La madre di Matteo Renzi, Laura Bovoli, è stata rinviata a giudizio oggi dal Tribunale di Cuneo con l’accusa di concorso in bancarotta fraudolenta per i contatti con una società cuneese, la Direkta srl fallita nel maggio 2014 e coinvolta in una vicenda di fatture false. L'amministratore della società, Mirko Provenzano, è già stato condannato per reati fiscali e ha patteggiato per la bancarotta. L’udienza è stata fissata al 19 giugno. Laura Bovoli dovrà rispondere del reato di bancarotta fraudolenta in merito al fallimento dell’azienda Direkta, società specializzata nella comunicazione pubblicitaria. L’inchiesta della Guardia di Finanza aveva messo in luce una serie di fatture false emesse dalla Eventi6, società di Rignano sull'Arno fra i cui amministratori figura la madre dell’ex premier Renzi, a favore della Direkta per il riordino dei conti.