Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Migranti Sea Eye, donne e bambini scelgono di non sbarcare. Salvini: "Buon viaggio verso Berlino"

Nessuno sbarco dalla Alan Kurdi. «Donne e bambini si rifiutano di scendere dalla nave. Non ci resta che augurare buon viaggio verso Berlino». Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini. Il Viminale aveva dato via libera allo sbarco di due bambini di 1 e 6 anni, delle rispettive madri e di una donna incinta.

Motovedette di guardia costiera e guardia di finanza erano salpate da Lampedusa per fare il trasbordo dei quattro passeggeri della nave di Sea Eye che si trova in acque internazionali a circa 15 miglia dall'isola siciliana.

La Alan Kurdi - dal nome del bimbo siriano di 3 anni ritrovato morto in spiaggia in Turchia nel 2015 - ha soccorso mercoledì ad una trentina di miglia da Zuwarah un gommone con a bordo 64 persone, tra cui 12 donne e due bambini. Le condizioni del mare si sono guastate nella giornata di ieri, pioggia e vento hanno costretto sotto coperta i passeggeri della nave, che si è diretta verso nord.

«L'Italia ha offerto di evacuare 2 bambini e le loro madri. L’accordo con il governo tedesco era tuttavia che le famiglie sarebbero state evacuate. Non faremo alcuna separazione familiare attiva!». Così Sea Eye su twitter spiegando la decisione di non sbarcare dalla Alan Kurdi da parte di donne e bimbi. «Questa - aggiunge la ong tedesca - è una tortura emotiva e mette in pericolo il benessere del bambino».

«Ci auguriamo che le madri con i loro due bambini di 1 e 6 anni e la donna incinta, che hanno ricevuto l'ok del Viminale, decidano di scendere al più presto dalla Alan Kurdi. Lo facciano responsabilmente per i loro figli, che non
possono essere oggetto di 'negoziato'», scrive Mara Carfagna, vice presidente della Camera e deputata di Forza Italia, su Twitter.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia