Venerdì 22 Novembre 2024

Incidente sull'A1, due morti: si erano filmati su Facebook mentre andavano a 200 all'ora

Il conducente ha perso il controllo del mezzo per la velocità, andando a battere più volte contro il guardrail di destra e di sinistra della carreggiata, per poi finire contro il secondo, accanto alla corsia di sorpasso. I due allora sono scesi, forse storditi, e a quel punto sono stati falciati e uccisi da una o più vetture che sopraggiungevano. È questa la dinamica più probabile dell'incidente in cui sono morti nella notte sull'A1, tra Modena Nord e Modena Sud, due amici, Luigi Visconti, 39 anni, originario di Napoli e Fausto Dal Moro, parrucchiere di 36 anni originario di Padova, entrambi residenti a Reggio Emilia. Poco prima dello schianto mortale Dal Moro, seduto al posto del passeggero, aveva postato su Facebook un video in cui diceva che stavano andando ai 220 km/h. I due erano a bordo di una Bmw 320 tre porte e stavano viaggiando in direzione Bologna. Gli inquirenti hanno già individuato due auto e interrogato i rispettivi conducenti, per chiarire chi abbia travolto i due. Poco prima di schiantarsi in autostrada con la loro Bmw nei pressi di Modena due trentenni hanno postato su Facebook un video in cui mostravano il tachimetro dell'auto che segnava la velocità di 220 chilometri l'ora. Vittime Luigi Visconti, 39 anni, napoletano, e Fausto Dal Moro, 36 anni, originario di Padova, entrambi residenti a Reggio Emilia. "Facciamogli vedere a quanto andiamo...siamo solo ai 200, faglielo vedere a quanto andiamo. Va sempre a cannella, questa macchina è un mostro...non si muove. Piove...220...ora stiamo facendo i 220", si sente nell'audio del video. E ancora: "C'è la strada pulita, si va...Ci fermiamo in Autogrill? No, ci sta aspettando la droga e il resto". Secondo una prima ricostruzione, dopo il violento impatto contro il guard rail, i due sono usciti dalla Bmw e sono stati travolti da un'altra auto che sopraggiungeva. Anche il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha commentato la notizia: "C'è un video sui siti, non ho voluto vederlo, di due ragazzi morti all'altezza di Modena... andavano ai 200 all'ora e stavano andando a cercare droga. E poi qualcuno mi contesta se io dichiaro la guerra alla droga paese per paese, città per città, negozio per negozio, per salvare vite", ha sottolineato il ministro dell'Interno. Quella contro la droga, ha aggiunto, " è un'altra battaglia che si può combattere in Europa".  

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