Lunedì 23 Dicembre 2024

Il figlio di Salvini su una moto d'acqua della polizia, avviati accertamenti

Giornata di mare - con strascichi polemici sul fronte politico - per il ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Quella che doveva essere una pausa all’insegna del relax familiare sulla spiaggia romagnola di Milano Marittima, da tempo 'buen retirò del segretario del Carroccio, si è trasformata in una occasione di polemica, da parte del mondo politico, per le immagini girate da un videomaker di 'Repubblicà che mostrano il figlio del vicepremier salire a bordo di una moto d’acqua della Polizia insieme ad un agente a e fare un giro sulle onde dell’Adriatico. Scene che hanno spinto la Questura di Ravenna ad avviare accertamenti per verificare l’eventuale uso improprio di un mezzo della Polizia; scatenato il fuoco di fila delle opposizioni e la reazione dello stesso Salvini che difende l'operato degli agenti. «Mio figlio sulla moto d’acqua della Polizia? Errore mio da papà - ammette il vicepremier - nessuna responsabilità va data ai poliziotti, che anzi ringrazio perché ogni giorno rischiano la vita per il nostro Paese». Parole, pronunciate a sera, dopo un pomeriggio sulla sabbia del Papeete Beach affollato di giovani e con gli uomini delle forze dell’ordine a chiedere, con discrezione, il rispetto della giornata di riposo in famiglia per il responsabile del Viminale. Parole, quelle pronunciate da Salvini, che arrivano a rintuzzare gli attacchi lanciati dai suoi avversari. «I mezzi della Polizia - scrive su Twitter, Emanuele Fiano, presidente del gruppo Pd alla Camera - servono per garantire la nostra sicurezza, non per far divertire la famiglia del Salvini di turno, e i poliziotti non possono essere messi in difficoltà dalla deferenza verso il Ministro con rischi per loro e per il ragazzo» mentre sempre dal Pd, Giuditta Pini, taglia corto: «un giocattolo. Ecco come tratta le forze dell’ordine Matteo Salvini, il Ministro dell’Interno. Prima usa le divise di Carabinieri e Polizia come fossero maglie della salute, in barba alla legge, e adesso questo». E se la vicesegretaria del Pd, Paola De Micheli assicura «la nostra solidarietà alla Polizia italiana, di cui siamo orgogliosi, messa ancora una volta in imbarazzo da Salvini, un ministro incompetente e arrogante», la collega di partito, Alessia Morani chiama in causa anche il Movimento 5 stelle: «se invece del figlio di Salvini si fosse trattato di un politico del Pd - spiega - è sicuro che i 5 Stelle avrebbero fatto il diavolo a quattro» mentre da Più Europa, il vicesegretario, Piercamillo Falasca, a carico di Salvini, «tra i tanti danni finora compiuti, c'è la beffa della moto d’acqua della Polizia usata per divertimento dal figlio in vacanza a Milano Marittima. Dopo il Trota - conclude - continua la saga dei figli dei segretari della Lega che imbarazzano l’Italia».

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