Quasi 7 milioni di donne italiane dai 16 ai 70 anni hanno subito almeno una volta nel corso della vita una forma di violenza fisica o sessuale (31,5%). La violenza è avvenuta nel 5,2% dei casi dal partner e nel 18,9% dei casi dall’ex. Si rilevano violenze anche da colleghi di lavoro nel 2,5%, parenti nel 2,6%, amici nel 3% e da conoscenti nel 6,3% dei casi. Tra le conseguenze della violenza subita vi sono la perdita di fiducia ed autostima (52,7%), ansia, fobia e attacchi di panico (46,8%), disperazione e sensazione di impotenza (46,4%), disturbi del sonno e dell’alimentazione (46,3%), depressione (40,3%), autolesionismo o idee di suicidio (12,1%). Sono questi alcuni dei dati statistici dell’Istat, emersi questa mattina a margine del convegno «Codice rosso e violenza domestica e di genere», promosso a Palazzo Pirelli dal garante regionale per la tutela delle vittime di reato Elisabetta Aldrovandi in collaborazione con il Consiglio regionale della Lombardia.