Entra di notte per rubare in casa di una donna di 83 anni che vive da sola, ma quando l’anziana donna si sente male dopo averlo scoperto in cucina, lui l’aiuta a rialzarsi, la fa stendere a letto e poi va via.
E’ accaduto a Lecce, secondo quanto riferisce in un articolo il Quotidiano di Puglia, precisando che la donna non ha sporto denuncia probabilmente per ricambiare la gentilezza del ladro nei suoi confronti.
Secondo quanto riferito dal quotidiano, il ladro si è introdotto di notte in casa della 83enne, con il volto coperto dal collo della felpa tirato fin sopra il naso e dal cappuccio calato quasi sugli occhi. L’anziana ha sentito dei rumori provenire dalla cucina allora si è alzata per andare a controllare. Quando all’improvviso si è vista davanti il ladro incappucciato, ha quasi perso i sensi, si è accasciata ed è scoppiata a piangere.
Il ladro, a quel punto, l’ha rassicurata dicendole di non avere paura perché non le avrebbe fatto nulla, poi l’ha aiutata ad alzarsi e l’ha portata sul letto facendole bere un bicchiere d’acqua. Quando la donna si è ripresa, il malvivente ha provato a chiederle dove tenesse i soldi ma l'anziana gli ha spiegato di non avere denaro in casa. E il ladro, senza insistere, è andato via a mani vuote. Stando al racconto del giornale, l’anziana donna avrebbe detto ai suoi amici che a ispirare l’atteggiamento del ladro sono stati i santini che ha appeso sui muri nel corridoio.
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