Last Minute (Lm Group) ha vinto in Cassazione, dove sono state respinte ancora una volta le richieste di Ryanair di sospendere la vendita di biglietti comparata con le offerte di altri operatori e la prenotazione alberghiera sul proprio sito. Lo si legge in una nota in cui viene ricordato che già lo scorso mese di maggio il Tribunale di Lugano (Svizzera) aveva dato ragione alla società con sede a Chiasso dopo un esposto del Vettore irlandese. Analogo il giudizio del Tribunale e della Corte d'Appello di Milano - si legge ancora - che hanno dato ragione ancora a Lm Group, titolare dei portali lastminute.com, volagratis.com, rumbo.es, weg.de e bravofly.com. Di oggi la vittoria in Cassazione, che secondo l'amministratore delegato di Lm Group Marco Corradino "ancora una volta stabilisce la condotta di Ryanair come illegale, confermando che il nostro servizio incoraggia una concorrenza leale nel mercato e apporta un forte valore al cliente, offrendo un mix di viaggi unici e soluzioni di diversi fornitori, cosa che Ryanair e le compagnie aeree tradizionali non sono in grado di offrire".