Venerdì 15 Novembre 2024

Coronavirus, un volo per rimpatriare gli italiani della Diamond Princess: tra loro 5 siciliani

"Dopo aver riportato Niccolò dalla sua famiglia, ci siamo messi subito al lavoro per i 35 italiani bloccati sulla nave da crociera Diamond Princess, in Giappone. Oggi posso dirvi che partirà un volo anche per loro, lo abbiamo deciso ieri insieme al commissario straordinario, Angelo Borrelli, e al Ministro della Salute, Roberto Speranza. Questa è l'Italia che non lascia mai soli i suoi connazionali. Siamo italiani, nessuno deve restare indietro, lo Stato c'è e non mancherà". Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. "Grazie - prosegue il ministro nel suo post - a chi sta dando il massimo in queste ore, in patria e all’estero, per fornire il massimo supporto a chi ne ha bisogno". "Nessuno va lasciato indietro. Noi abbiamo 35 italiani su una nave da crociera. Su quella nave ogni giorno si scoprono nuovi casi di coronavirus e come Italia abbiamo la responsabilità di riportarli a casa", ha ribadito Di Maio. "Abbiamo predisposto un aereo. Siamo disponibili a riportare in Italia tutti quelli che vogliono, perché ovunque c'è un italiano all’estero in difficoltà noi lo andiamo a prendere", ha sottolineato il ministro. Un periodo di osservazione in quarantena di 14 giorni sarà previsto al rientro in Italia, anche per i 35 della Diamond Princess. La task force del ministero della Salute sta valutando, con le altre istituzioni interessate, la struttura più idonea ad accogliere i 35 connazionali: tra le candidate, la Cecchignola, già utilizzata per gli italiani rientrati da Wuhan, se i tempi tecnici del rientro lo permetteranno. Quanto al volo per il rientro dei connazionali, saranno osservate le stesse procedure dei precedenti voli per il rientro degli italiani da Wuhan e per quello del diciassettenne rimasto bloccato nella città cinese per la comparsa di sintomi febbrili. Si tratterà dunque di un aereo compartimentato e verranno osservate le procedure di biocontenimento. I 35 italiani verranno sottoposti al test per il coronavirus al loro arrivo in Italia e successivi test verranno ripetuti nella struttura dove saranno accolti. "Il comunicato del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che annuncia la decisione di far partire un volo per riportare in Italia i 35 italiani bloccati nella nave Diamond Princess in Giappone è una decisione giusta e inevitabile". Lo dice il sindaco di Pozzallo (Rg) Roberto Ammatuna. "I nostri connazionali, fra cui 5 pozzallesi, ritorneranno presto in Italia e la comunità che io rappresento non vede l’ora di riabbracciarli", aggiunge.

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