Martedì 24 Dicembre 2024

Bimbo di tre anni scomparso a Matera, trovato il cadavere vicino ad un fiume

Un momento delle ricerche nelle campagne di Metaponto di Bernalda

È stato ritrovato intorno alle 8.30 di questa mattina il cadavere del bambino di tre anni di cui si erano perse le tracce ieri mattina a Metaponto di Bernalda (in provincia di Matera). Il corpicino è stato trovato nei pressi della foce del fiume Bradano. Il cadavere del bambino, Diego Sgambato, è stato ritrovato dai carabinieri del Centro cinofili di Firenze, grazie all'utilizzo dei cani "molecolari", in un canneto che costeggia il letto del fiume. Le ricerche erano partite ieri pomeriggio nelle campagne intorno al paese, dopo che del piccolo non si avevano più notizie da alcune ore. Secondo quanto si è appreso, ieri mattina il bambino che stava giocando in casa, si sarebbe allontanato in un attimo di distrazione dei genitori, che sono imprenditori agricoli. Nella zona nelle ricerche sono state coinvolte forze dell'ordine e vigili del fuoco, che hanno utilizzato anche dei droni per trovare il bambino. Era stato il cagnolino di famiglia a condurre già ieri le ricerche verso la zona impervia del fiume Bradano dove poi stamani i cani molecolari dei carabinieri cinofili di Firenze hanno ritrovato il cadavere. Secondo quanto si è appreso ieri mattina il bambino, che stava giocando all'aperto, si è allontanato dall'abitazione famigliare e nei primi momenti i genitori avevano pensato che si fosse allontanato di poco, proprio insieme al cagnolino, che non era nelle vicinanze della casa. Pochi minuti dopo hanno quindi lanciato l'allarme alle forze dell'ordine. In seguito, quando aveva cominciato a piovere e la temperatura si era notevolmente abbassata, i sommozzatori del Vigili del fuoco hanno ispezionato il fiume Bradano, ma senza esito. Le ricerche sono andate avanti tutta la notte, fino a quando stamani i cani molecolari hanno ritrovato il cadavere del bambino. "E' stata - ha aggiunto il sindaco - una sfortuna immensa. In questo momento, già tragico per l'emergenza coronavirus, siamo tutti increduli e solo in un secondo momento valuterò la possibilità di proclamare il lutto cittadino".

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