Mascherine con un prezzo bloccato a 50 centesimi, obbligatorie quando non sia possibile anche il distanziamento sociale, esenti i bambini sotto i sei anni e i disabili. Queste le regole principali sull'uso delle mascherine in vigore dopo il decreto firmato ieri sera dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte (QUI IL TESTO INTEGRALE DEL DPCM). I dispositivi di protezione individuale sono citati più volte nel decreto. Già nel primo articolo si precisa che: "Sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute e si considerano necessari gli spostamenti per incontrare congiunti purché venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento e vengano utilizzate le mascherine". E ancora si precisa che l'uso delle mascherine è obbligatorio anche nel corso dei funerali per i quali c'è una apertura rispetto al passato: "Sono sospese le cerimonie civili e religiose; sono consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di parenti di primo e secondo grado e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all’aperto, indossando mascherine protettive e rispettando rigorosamente le misure di distanziamento sociale". L'articolo del Dpcm che più tratta l'argomento è quello legato ai trasporti e ai luoghi pubblici chiusi: "Ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19 limitatamente alla durata dell’emergenza sanitaria, gli individui presenti sull’intero territorio nazionale devono usare protezioni delle vie respiratorie nei luoghi confinati aperti al pubblico inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento del distanziamento fisico". "Non sono soggetti all'obbligo" di mascherine "i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti". Ma quali mascherine usare? Un chiarimento arriva ancora dal decreto del premier: "Potranno essere utilizzate, in alternativa alle mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso. 4. L’utilizzo corretto delle mascherine di comunità va ad aggiungersi alle altre misure di protezione finalizzate alla riduzione del contagio (come il distanziamento fisico e l’igiene costante e accuratadelle mani) che restano invariate e prioritarie".