Con una parte del mondo che si prepara o ha già eliminato il lockdown da coronavirus ma con la pandemia ancora in corso, l’Organizzazione mondiale della Sanità ha deciso di pubblicare nuove linee guida sugli eventi di massa. «Nel contesto del Covid-19 un assembramento pubblico può moltiplicare la trasmissione del virus e potenzialmente mandare in tilt la capacità di risposta del Paese che lo ha ospitato. Ma gli eventi di massa possono apportare anche dei benefici, come offrire posti di lavoro e favorire il benessere mentale», si legge nella guida dell’agenzia dell’Onu. Ecco allora che se un Paese vuole organizzare un evento del genere deve rispettare alcune regole fondamentali. Prima di tutto fare una valutazione del rischio; scaglionare gli arrivi; aumentare i mezzi di trasporto per raggiungere il luogo dell’evento; assegnare i posti e rendere adeguato lo spazio. Dove possibile, precisa l'Oms, tenere la manifestazione all’aperto. Quanto ai partecipanti, le linee guida dell’Organizzazione mondiale della Sanità consigliano che siano sempre mantenute la distanza sociale e le norme igieniche anti coronavirus; le persone a rischio - gli ultra 65enni o chi ha già una patologia - restino a casa; siano create delle aree isolate in cui portare chi dovesse sentirsi male.