
I tentacoli della 'ndrangheta anche all'estremo nord d'Italia. Gli affari sporchi non hanno lasciato indenne neanche l'Alto Adige.
E così questa mattina è scattata una vasta operazione antimafia della polizia di Stato di Trento con l'impiego di circa 200 uomini, coordinati dalla Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia -, diretta a colpire una locale di 'ndrangheta, da anni operante a Bolzano, emanazione, seppur autonoma, della 'ndrina Italiano-Papalia di Delianuova, in provincia di Reggio Calabria.
Tra i 20 arrestati figurano anche esponenti di altre "famiglie" ndranghetiste appartenenti ai mandamenti ionico e tirrenico della Calabria. Perquisizioni ed arresti sono in corso anche in provincia di Reggio Calabria, Padova e Treviso.
I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11 presso la Procura della Repubblica di Trento a cui parteciperanno il Procuratore della Repubblica di Trento, il Direttore Centrale Anticrimine ed il Direttore del Servizio Centrale Operativo.
2 Commenti
Antonio
09/06/2020 13:00
Delianuova uguale ndrangheta
FERRARA
10/06/2020 13:30
é uguale come in tutti i paesi del mondo : dove il governo é incapace di dare lavoro a tutti i cittadini , un a parte dei cittadini più poveri e senza risorse finanziarie creano la propria attività dove possono guadagnarsi il necessario per sopravvivere alla miseria. Certo che se é illecito guadagnare soldi non onestamente , non é nemmeno normale la miseria che esiste in calabria dalla notte dei tempi. personalmente nel 1961 sono partito all'estero lavorare a 15anni per fuggire dalla miseria della mia amata Calabria