Droga, buttafuori e 'ndrangheta al nord: retata con 20 arresti fra Lombardia e Reggio Calabria
Affari in droga e servizi di sicurezza ai locali notturni con lo zampino della 'ndrangheta calabrese, ovvero alle sue diramazioni del Nord Italia e fino all'estero. Sono 22 le misure cautelari scattate questa mattina. Accuse che vanno dall'associazione a delinquere di stampo mafioso, all'estorsione e acquisizione indebita di esercizi pubblici fino al porto abusivo di armi e associazione finalizzata al traffico internazionale di droga. Un'operazione eseguita questa mattina all'alba dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Monza, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, nelle province di Monza e della Brianza, Como, Lecco, Reggio Emilia, Macerata e Reggio Calabria. Venti le persone ritenute vicine alla famiglia vibonese Cristello arrestati (per gli altri due obbligo di firma), legati alla Locale della 'ndrangheta attiva in Brianza e in via di espansione in Germania, Spagna e Svizzera, con particolari interessi nei servizi di sicurezza dei locali pubblici nelle province di Monza, Como e Milano.