Lunedì 23 Dicembre 2024

Orrore a Lecco, strangola e uccide i due figli e poi si suicida

Due bambini, un maschio e una femmina di 12 anni sono stati trovati morti a Margno, nel Lecchese. Secondo le prime informazioni, sarebbero stati strangolati dal padre che poi si è suicidato. Il duplice omicidio sarebbe avvenuto in un condominio vicino alla locale funivia montana. L’uomo sarebbe un villeggiante. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale di Lecco e della stazione territoriale. Sono in corso indagini per stabilire quanto effettivamente accaduto. "Sono disperata, cosa gli ha fatto, cosa gli ha fatto?". Così, stando a quanto riferito da testimoni, Daniela Fumagalli, la moglie di Mario Bressi, l’uomo che ha ucciso i due figli strangolandoli in Valsassina, si è rivolta agli amici. La donna si trova nella caserma dei carabinieri di Casargo, il paesino vicino a Margno, dove, nell’appartamento delle vacanze, Bressi ha messo fine alla vita dei gemelli Elena e Diego, di 12 anni. In una testimonianza riportata dal sito 'Valsassina News', un vicino di casa ha detto di avere sentito «alle sette del mattino dei tonfi e le urla della madre che ripeteva: "I bambini non si svegliano". Bressi si è buttato dal ponte della Vittoria di Cremia alto 96 metri. Il cadavere di un uomo, in corso di identificazione, è stato trovato poco distante. Secondo le prime informazioni, a causare la tragedia sarebbe stata la difficile separazione tra il padre e la madre. A trovare i figli morti sarebbe stata quest’ultima. La famiglia sarebbe originaria del Milanese, ma con una casa di villeggiatura a Margno. Il padre avrebbe ucciso i due figli, maschio e femmina gemelli di 12 anni, secondo quanto è stato reso noto poco fa, per poi uccidersi, gettandosi dall’altissimo ponte della Vittoria a Maggio di Cremeno (Lecco), luogo poco lontano da dove si è consumato il duplice omicidio. Un viadotto, tra l’altro, tristemente noto in quanto negli anni teatro di innumerevoli suicidi. Il 45enne ha inviato un sms alla moglie, per informarla che non avrebbe rivisto i figli. Il particolare emerge da una prima ricostruzione degli inquirenti che indagano sulla tragedia di Margno, nel Lecchese.  Sul luogo del duplice delitto, un condominio in piazzale della Funivia, è arrivato anche il medico legale. I primi accertamenti confermano la morte dei bambini per soffocamento.

leggi l'articolo completo