Domenica 28 Aprile 2024

In arrivo nuovo Dpcm anti coronavirus: ipotesi stop a calcetto e a feste private in casa

Movida in centro a Messina

Stop alle feste private, anche in casa, e sospensione degli sport amatoriali di contatto, come il calcetto. Sono due delle ipotesi emerse nella riunione dei capi delegazione con il premier Giuseppe Conte di ieri sera e che, a quanto si apprende da fonti di governo, dovrebbero entrare nel nuovo dpcm, che potrebbe arrivare tra due giorni. Queste misure si aggiungerebbero al più generale freno alla movida, con lo stop dalle 21 alla possibilità di consumare in piedi cibo e bevande nei locali e con la chiusura di bar e ristoranti alle 24. Poiché i dati mostrano che il contagio avviene principalmente tra parenti e amici, dovrebbe arrivare lo stop alle feste private, anche in casa, e un limite di massimo trenta persone ai tavoli nei locali e nelle sale per cerimonie. I contagi da coronavirus in Italia continuano a salire, e il Governo non esclude di anticipare già a lunedì il Dpcm con le nuove misure restriittive, a partire da quelle antimovida, ritenute indispensabili ad evitare che la situazione finisca fuori controllo. Alla riunione di ieri sera è inoltre emersa l'ipotesi di anticipare il varo del Dpcm a lunedì sera ma - spiegano le stesse fonti - essendo i tempi molto stretti non si può escludere che la nuova stretta venga messa in campo, come previsto, nella serata di mercoledì. In ogni caso oggi i ministri coinvolti dalle nuove misure - che includeranno anche una rimodulazione dello smart working - lavoreranno sulla messa a punto dei provvedimenti. Centrale, in questo senso, è la riunione - convocata d'urgenza per oggi nel primo pomeriggio - del Comitato tecnico scientifico (Cts) con il ministro della Salute Roberto Speranza. E, a parte (per ora) il lockdown totale, nessun provvedimento viene escluso a priori, visto l'aggravarsi della situazione. Dal coprifuoco per i locali al divieto di vendita di alcolici dopo una certa ora, alla sosta off limits in piedi fuori dagli stessi bar e pub; dall'estensione del lavoro a casa alla riduzione della percentuale di passeggeri sui mezzi pubblici, allo stop agli spostamenti tra regioni, tutto è in teoria possibile.

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