Sabato 23 Novembre 2024

Cashback: nel primo giorno l'app IO in tilt. Palazzo Chigi: il servizio presto ripristinato

«Nel giorno in cui si aprono le iscrizioni al piano Cashback, l’App Io va in tilt e i cittadini non riescono ad accedere al servizio né a registrarsi attraverso l'applicazione». Lo afferma il Codacons, che da questa mattina sta monitorando il funzionamento dell’App raccogliendo le segnalazioni degli utenti. «Al momento si stanno riscontrando rallentamenti e malfunzionamenti dell’App io, con l’impossibilità di accedere alla sezione «Portafoglio» e registrare le proprie carte da utilizzare per i pagamenti ai fini del cashback - spiega il Codacons - Accedendo a tale sezione l’app chiede dapprima di attendere il caricamento della pagina per poi avvisare, dopo diversi minuti di attesa, che al momento non è possibile caricare i metodi di pagamento, invitando a riprovare in un altro momento». «Siamo esterrefatti per questi problemi tecnici che si presentano alla vigilia della partenza dell’extra cashback di Natale, quando cioè il servizio dovrebbe funzionare alla perfezione - afferma il presidente Carlo Rienzi - Continueremo a monitorare la situazione e, se i disservizi e i rallentamenti continueranno, siamo pronti a chiedere il blocco dell’intero piano cashback fino a che non sarà garantita piena parità di accesso ai cittadini».

Palazzo Chigi: numeri record, a breve soluzione problemi

«Solo nelle prime ore di oggi, con l'attivazione del servizio che consente di aderire al programma Cashback, sull'app IO abbiamo ricevuto quasi mezzo milione di nuove richieste di aggiunta di una carta nella sezione Portafoglio, con picchi di circa 6000 accessi al secondo. Al momento, sono già circa 1 milione gli utenti che hanno caricato un metodo di pagamento e stanno attivando il Cashback. Sono numeri impressionanti». E’ quanto sottolineano fonti di Palazzo Chigi. «Questi imponenti flussi di traffico che insistono sulla sezione Portafoglio dell’app IO stanno causando alcuni problemi che si risolveranno a breve», aggiungono.

leggi l'articolo completo