Venerdì 22 Novembre 2024

Visite a parenti e amici, multe, seconde case: ecco le regole di Natale. Domande e risposte

Partiamo da cosa prevede il Decreto approvato dal Governo: 1) nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 (quindi 24, 25, 26, 27, 31 dicembre, 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio) sull’intero territorio nazionale, si applicano le misure previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020 per le cosiddette “zone rosse”, cioè le aree caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto. 2) nei giorni 28, 29, 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021, sull’intero territorio nazionale, si applicano le misure previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020 per le cosiddette “zone arancioni”, cioè le aree caratterizzate da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto. 3) Oltre agli spostamenti già consentiti, nel periodo compreso tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021, tra le ore 5.00 e le ore 22.00, è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi, in un massimo di due persone, verso una sola abitazione privata della propria regione. Alla persona o alle due persone che si spostano potranno accompagnarsi i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con queste persone convivono.

Domande e risposte sul decreto di Natale

1) Io e il mio coniuge/partner viviamo in città diverse per esigenze di lavoro (o per altri motivi). Sarà possibile per me o per lui/lei raggiungerlo/a, anche dopo il 21 dicembre, per trascorrere insieme le feste? Sarà possibile se il luogo scelto per il ricongiungimento coinciderà con quello in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione. 2) Il giorno di Natale devo restare a casa solo con i familiari conviventi? No, è possibile invitare due persone, familiari o anche semplici amici e conoscenti, a cui possono aggiungersi i loro figli sotto i 14 anni o persone disabili. 3) Il giorno di Natale posso andare da parenti o amici? Sì. Posso andarci solo o con un'altra persona (più eventuali bambini). 4) Per uscire o andare a trovare altre persone occorre l’autocertificazione? Sì, nei giorni festivi e prefestivi in cui l’Italia è zona rossa serve sempre per giustificare lo spostamento. 5) Nell'autocertificazione devo scrivere il nome di chi vado a trovare? No, non è richiesto. Per quanto prevede la legge sulla privacy i cittadini non sono tenuti a indicare il nome delle persone che si incontrano. Resta ferma però l'obbligatorietà di indicare l’indirizzo di partenza e di arrivo, come si legge nel modulo. 6) Una famiglia di quattro persone, con due figli minorenni ma maggiori di 14 anni, può andare a Natale da altre persone.  No, una famiglia di quattro persone così composta non può spostarsi. Può spostarsi solo se i due figli hanno meno di 14 anni. 7) È possibile fare il pranzo di Natale da alcuni parenti/amici e poi tornarci per cena. O cenare da altri? No, la deroga per gli spostamenti consente di muoversi verso una abitazione una sola volta al giorno. 8) Io e la mia famiglia ci trasferiremo nella nostra seconda casa, in un’altra regione, entro il 20 dicembre. Io dovrò tornare al lavoro, nella regione di provenienza, per alcuni giorni. Potrò tornare da loro entro il 6 gennaio? No. Gli spostamenti verso le seconde case in una regione diversa dalla propria sono consentiti soltanto entro il 20 dicembre e dopo il 7 gennaio e comunque esclusivamente se il luogo di partenza e quello di destinazione si trovano entrambi in area gialla. 9) Chi può spostarsi deve rispettare il coprifuoco? Sì, gli spostamenti sono consentiti esclusivamente dalle 5 alle 22 e, il primo dell’anno, dalle 7 alle 22. 10) Nei giorni festivi posso andare a Messa? Sì, la partecipazione alle funzioni religiose è consentita. La vigilia di Natale la Cei anticipa le funzioni in modo da consentire il rientro a casa per le 22. L’invito è di andare nella chiesa più vicina e di portare con sé l’autocertificazione. 11) È possibile andare in una seconda casa in un’altra regione? No dal 24 dicembre al 6 gennaio. 12) Si può raggiungere la seconda casa nella stessa regione anche nei giorni festivi e prefestivi in cui è vietato uscire anche dal proprio Comune? Sì, tra il 24 dicembre e il 6 gennaio, è comunque sempre possibile raggiungere le seconde case nel territorio regionale. 13) Se mi trovo già in una seconda casa ma in un’altra regione devo aspettare il 7 gennaio per rientrare? No, il ritorno alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre consentito. 14) Gli alberghi sono aperti? Posso prenotare un soggiorno anche durante i giorni in rosso? Per raggiungerli ci si può spostare, sempre nella propria regione, solo fino al 23 dicembre. 15) Bar e ristoranti sono aperti? È possibile uscire per andare a ritirare cibo da asporto? Dal 24 dicembre fino al 6 gennaio saranno chiusi e potranno lavorare solo con l’asporto o con il domicilio. 16) I genitori separati/affidatari possono spostarsi tra il 21 dicembre e il 6 gennaio per andare in comuni/regioni diverse o all’estero per trascorrere le feste con i figli minorenni, nel rispetto dei provvedimenti del giudice o degli accordi con l’altro genitore? Sì, come già precisato, questi spostamenti rientrano tra quelli motivati da “necessità”, pertanto non sono soggetti a limitazioni. Nel caso di spostamenti da/per l’estero, è comunque necessario consultare l’apposita sezione sul sito del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale per avere informazioni sulle specifiche prescrizioni sanitarie relative al Paese da cui si proviene o ci si deve recare. 17) Ho dei parenti non autosufficienti che vivono in casa da soli, in un altro comune/regione, e ai quali periodicamente do assistenza. Potrò continuare a farlo anche dal 21 dicembre al 6 gennaio? Potranno venire con me anche il mio coniuge/partner e i nostri figli? Lo spostamento per dare assistenza a persone non autosufficienti sarà consentito anche dal 21 al 6 gennaio, anche tra comuni/regioni in aree diverse, ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti nello stesso comune/regione. Non è possibile, comunque, spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie a fornire l’assistenza necessaria. 18) In caso di violazione dei più stringenti divieti di spostamento previsti dal dpcm durante le prossime festività si applica comunque la consueta sanzione amministrativa da 400 a 1.000 euro? Sì, la sanzione applicabile rimane quella amministrativa, da 400 a 1.000 euro, in quanto prevista dall’articolo 4 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19.

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