
Da oggi e sino al 15 gennaio la Sicilia e la Calabria saranno zona arancione assieme ad altre tre regioni. Lo ha stabilito l'ordinanza del ministro Speranza in base agli ultimi dati dell'indice Rt. In realtà questo week-end era già stato definito come arancione dall'ultimo decreto. Ma mentre da domani gran parte delle regioni italiane torneranno al giallo "rinforzato" la Sicilia e la Calabria resteranno arancioni. Poi dal 15 gennaio il nuovo Dpcm stabilirà ulteriori restrizioni in base ai prossimi dati dell'epidemia. Ma vediamo allora cosa aspetta i calabresi e i siciliani nei prossimi giorni.
Le attività da rendere in presenza possono essere attivate dal cittadino su appuntamento telefonico?
Sì. Nella direttiva n. 2/2020 del Ministro per la pubblica amministrazione si evidenzia che le attività di ricevimento del pubblico o di erogazione diretta dei servizi al pubblico, fermo restando quanto detto nella stessa direttiva relativamente alle attività indifferibili, sono prioritariamente garantite con modalità telematica o comunque con modalità tali da escludere o limitare la presenza fisica negli uffici (ad es. appuntamento telefonico o assistenza virtuale). Nei casi in cui il servizio non possa essere reso con le predette modalità, gli accessi nei suddetti uffici devono essere scaglionati, anche mediante prenotazioni di appuntamenti, e deve essere assicurata la frequente aerazione dei locali. Le amministrazioni curano che venga effettuata un’accurata disinfezione delle superfici e degli ambienti e che sia mantenuta un’adeguata distanza tra gli operatori pubblici e l’utenza.
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