Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Vaccini, anche Moderna ha annunciato taglio 20% dosi. Novartis in soccorso a Pfizer

«Moderna ci ha appena informato che per la settimana del 9 febbraio delle previste 166 mila dosi ne consegnerà 132 mila, il 20% in meno». Lo ha reso noto il commissario straordinario per l’emergenza Domenico Arcuri. «Il nostro stupore, la nostra preoccupazione e il nostro sconforto crescono, ormai quasi ogni giorno le previsioni subiscono una rettifica»

Johnson & Johnson

Il vaccino anti Covid-19 di Johnson & Johnson è efficace al 66%. Lo riportano i media americani citando la società. I dati raccolti mostrano un’efficacia all’85% nei casi con sintomi forti. Negli Stati Uniti l’efficacia sui casi moderati e severi è del 72%.

Pfizer

Mentre Novartis ha annunciato oggi di aver firmato un accordo iniziale per supportare la produzione del vaccino Pfizer-BioNTech contro il Covid-19. E’ quanto si legge in una nota del colosso farmaceutico svizzero. L’accordo vedrà Novartis utilizzare i suoi impianti di produzione asettica presso la sua sede di Stein, in Svizzera. Dopo che sarà raggiunto un accordo finale, prosegue la nota, Novartis prevede di iniziare la produzione nel secondo trimestre del 2021. La prima fornitura del prodotto finito è prevista nel terzo trimestre. Il team di produzione Novartis ha anche in corso «discussioni avanzate» con una serie di altre società per intraprendere attività di produzione di mRNA, proteine terapeutiche e materie prime per vaccini Covid e terapie. Le specifiche di questi accordi saranno divulgate una volta concluse le discussioni.  Dopo che sarà raggiunto un accordo finale, prosegue la nota, Novartis prevede di iniziare la produzione nel secondo trimestre del 2021. La prima fornitura del prodotto finito è prevista nel terzo trimestre. Il team di produzione Novartis ha anche in corso «discussioni avanzate» con una serie di altre società per intraprendere attività di produzione di mRNA, proteine terapeutiche e materie prime per vaccini Covid e terapie. Le specifiche di questi accordi saranno divulgate una volta concluse le discussioni.

AstraZeneca

Intanto dopo le polemiche degli ultimi giorni la Commissione europea ha pubblicato il contratto con AstraZeneca. Lo rende noto lo stesso esecutivo Ue. Il contratto tra l’Ue e AstraZeneca «è chiarissimo, ci sono ordini vincolanti» ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, alla radio Deutschlandfunk. Il contratto prevede «una quantità di consegna chiare per il quarto trimestre del 2020 e per il 2021», ha detto von der Leyen, sottolineando che nel documento «vengono menzionati anche due stabilimenti in Gran Bretagna destinati alla produzione del vaccino per l’Ue». «Il modo in cui sono gestiti dipende da loro», ha aggiunto.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia