Sabato 28 Dicembre 2024

Come richiedere e come funziona il bonus vacanze

Con il decreto Ristori il governo Conte ha esteso la fruibilità del bonus fino al prossimo giugno. L’utilizzo dei 500 euro è stato ampliato a più strutture. Aggiunta anche la possibilità di pagamenti con l’intermediazione di piattaforme e portali online. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Che cos’è il bonus vacanze

Il “Bonus vacanze” fa parte delle iniziative previste dal “Decreto Rilancio” (art. 176 del DL n. 34 del 19 maggio 2020) e offre un contributo fino 500 euro da utilizzare per soggiorni in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast in Italia. Può essere richiesto dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 e fruito fino al 30 giugno 2021 (il termine per l’utilizzo è stato prorogato dal decreto-legge n. 137 del 28 ottobre 2020, cosiddetto decreto “Ristori”).

Chi può richiederlo

Possono ottenere il “Bonus vacanze” i nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 euro. Per il calcolo dell’ISEE è necessaria la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU), che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo. L’importo del bonus sarà modulato secondo la numerosità del nucleo familiare:

Per maggiori informazioni su come ottenere la Dichiarazione sostitutiva unica e calcolare l’ISEE consulta il sito dell’INPS.

Come ottenerlo

Il bonus può essere richiesto e viene erogato esclusivamente in forma digitale. Per ottenerlo è necessario che un componente del nucleo familiare sia in possesso di un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE 3.0 (Carta d’Identita Elettonica). Al momento della richiesta del bonus, infatti, si dovranno inserire le credenziali SPID e successivamente fornire l’Isee. Se non hai la tua identità digitale richiedila (SPID e CIE 3.0)

Sei un cittadino?

  Il “Bonus Vacanze” è completamente digitale: puoi richiederlo dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 tramite l'app IO, l'applicazione dei servizi pubblici. Puoi scaricarla gratuitamente dagli store digitali: https://io.italia.it/bonus-vacanze/.

Il Bonus attribuito al tuo nucleo familiare sarà identificato da un codice univoco, a cui sarà associato anche un QR code: non dovrai stamparlo, ma potrai averlo sempre a disposizione sul tuo smartphone. Ti basterà comunicarlo all’albergatore, insieme al tuo codice fiscale, quando dovrai pagare il tuo soggiorno alla struttura dove sceglierai di trascorrere le vacanze.

Ricorda che il bonus:

Lo sconto applicato come “Bonus vacanze” sarà rimborsato all’albergatore sotto forma di credito d’imposta utilizzabile, senza limiti di importo in compensazione, o cedibile anche a istituti di credito.

Sei una struttura turistica ricettiva?

  Fino al momento della riscossione del Bonus Vacanze da parte di un tuo cliente, non serve che tu faccia nulla: solo far sapere a chi sceglierà la tua struttura per le vacanze che aderisci all’iniziativa! Lo sconto applicato al tuo ospite in possesso del “Bonus Vacanze” ti sarà rimborsato sotto forma di credito d’imposta utilizzabile, senza limiti di importo in compensazione mediante il modello F24, ovvero cedibile anche a istituti di credito. Con la risoluzione n. 33 del 25 giugno 2020 - pdf è stato istituito il relativo codice tributo (6915) da indicare nel modello F24 per usufruire del credito.

Le modalità applicative del “Bonus vacanze” sono state definite con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 17 giugno 2020 - pdf, nella circolare n. 18 - pdf i primi chiarimenti per la fruizione del credito

Per saperne di più

 Per maggior informazioni consulta il vademecum - pdf  Se vuoi approfondire i dettagli leggi la guida d’uso Bonus vacanze - pdf. La guida è stata realizzata anche in versione tedesca “UrlaubsBonus - pdf Dubbi o domande? Consulta le FAQ – risposte alle domande più frequenti  Manuale cessione crediti - pdf   Riferimenti normativi

  • Provvedimento del 17 giugno 2020 - pdf - Modalità di applicazione delle disposizioni in materia di tax credit vacanze di cui all’articolo 176 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34
  • Circolare n. 18 del 3 luglio 2020 - pdf - Primi chiarimenti ai fini della fruizione del Credito d’imposta Vacanze di cui all’articolo 176 del Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 (in corso di conversione)

 

 Attenzione, infine, alle possibili truffe. Come evitarle? Osservando alcune regole standard nell’utilizzo dei dati (comunicato stampa)

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