Un padre di 43 anni ha ucciso strangolandolo il proprio figlio, di due anni, e si è poi suicidato. Il fatto è avvenuto a Castello di Godego, nel trevigiano. A trovare i corpi è stato il nonno, che ha chiamato i carabinieri. La madre, in quel momento, era fuori casa. Sul posto è arrivata anche la pm Mara De Donà. Secondo le prime informazioni, Egidio Battaglia ha ucciso il bimbo Massimiliano, strangolandolo e poi si è tolto la vita tagliandosi la gola con un coltello. La madre del bambino, quando ha saputo della tragedia ha avuto un malore ed è stato necessario soccorrerla. L'uomo ha lasciato una lettera, di un paio di pagine, in cui spiega i motivi del gesto che, secondo quanto si è appreso, sarebbero da ricondurre ad un grave problema di salute del bimbo, per il quale i medici non avevano potuto dare speranze di guarigione.