L’Australia non intende sospendere l’uso del vaccino AstraZeneca, diversamente da quanto fatto da diversi Paesi europei per timore di possibili trombi dopo alcuni decessi. «Mentre l’Agenzia per il farmaco europea sta indagando su questi eventi, ha ribadito che il vaccino AstraZeneca è efficace nella protezione contro il Covid-19 e dovrebbe continuare ad essere utilizzato», ha sottolineato Paul Kelly, capo medico del Paese. Canberra lo ritiene sicuro e continuerà a usarlo, ha aggiunto, assicurando che gli effetti collaterali segnalati saranno studiati come «misura precauzionale».
I numeri australiani
La maggioranza dei 25 milioni di australiani saranno vaccinati con AstraZeneca: il governo se ne è assicurato quasi 54 milioni di dosi, con 50 milioni che saranno prodotte localmente dalla fine di marzo. Finora nel Paese sono stati registrati poco più di 29 mila contagi e 909 morti: New South Wales, lo Stato più popoloso, ha avuto un solo positivo ieri dopo quasi due mesi a zero contagi locali; Queensland per il terzo consecutivo non ha registrato casi. (AGI)
Il premier thailandese
Mentre quasi tutti i Paesi Ue hanno temporaneamente sospeso la somministrazione del vaccino AstraZeneca il premier della Thailandia ha ricevuto stamane la sua prima dose del farmaco. Lo riporta il Guardian. «Ci sono persone che sono preoccupate», ha detto il primo ministro Prayuth Chanocha dopo essere stato vaccinato contro il coronavirus. «Ma dobbiamo avere fiducia nei nostri medici, nei nostri professionisti». La settimana scorso la Thailandia aveva deciso di sospendere temporaneamente la somministrazione di AstraZeneca, poi le autorità sanitarie hanno convinto il governo a riprenderla iniziando proprio dal premier e da altri componenti dell’esecutivo.