«Credo sia una richiesta giusta e comprensibile e che dobbiamo assumere nel piu breve tempo possibile, penso che il governo debba lavorare nelle prossime ore per dare una risposta positiva a questa richiesta . Nelle prossime ore dovremo fare anche un confronto a livello di governo e da parte mia c'è la massima disponibilità». Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, in occasione dell’evento "Online Talk Sanità - Strategie per la Riforma del Sistema e Vincere la Pandemià, in merito alla richiesta di uno scudo legale da parte dei medici relativamente alla somministrazione dei vaccini.
Anche i medici di base chiedono lo "scudo penale"
Un medico «non può essere ritenuto colpevole di omicidio colposo in una vaccinazione ritenuta facoltativa». Ne è convinto Silvestro Scotti, segretario della Fimmg, il sindacato dei medici di base. Scotti commenta così all’AGI l’iscrizione dei medici vaccinatori nel registro degli indagati quando si manifesta un evento avverso dopo la somministrazione del farmaco. Il rappresentante dei medici di base spiega di essere d’accordo con la proposta formulata ieri dal presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, sulla creazione di uno 'scudo penalè, che deve proteggere - dice Scotti - tutti gli operatori sanitari coinvolti rispetto a questa evenienza, «poichè ci ritroviamo di fronte a vaccini nuovi che sono sicuri m se dovesse succedere qualcosa la colpa non può essere del medico». Per il segretario della Fimmg, l’indagine «crea reticenza e fuga dalla vaccinazione». Non solo tra i medici di famiglia «che per ora hanno ancora una ruolo marginale nella campagna, tranne in alcune regioni in cui le dosi permettono il loro coinvolgimento massiccio», ma tra tutti i medici.