«Buongiorno a tutti, è il quinto giorno che sto chiuso nel mio bunker dopo aver preso il Covid. Che dire? Niente febbre per il momento, tutto acciaccato, ossa rotte, la testa che mi gira». Lo chef Alessandro Borghese racconta così ai fan, su Instagram, la malattia. E ironizza sul nuovo menu delle sue giornate: «La natura non ha più segreti per me: so esattamente che la formica proiettile ha il morso più doloroso della natura e che la barriera corallina perso il 30% dei coralli negli ultimi dieci anni, qualcosa di buono l’ho imparato». Preparandosi a sorseggiare il caffè, «la parte più buona della giornata», Borghese, classe 1976, conduttore di Quattro ristoranti su Sky, confessa: «Spero di levarmelo perché dovrò sostituirmi i reni: non so più come posarmi sul letto, mi giro e mi rigiro. Ma a prescindere da questo, ragazzi, sono anche piuttosto fortunato, quindi va bene così. Un bacione grande, vediamo cosa ha da dirci la natura oggi...», conclude.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia