Lunedì 23 Dicembre 2024

Scuola: sciopero contro la dad, manifestazioni in 60 città. Fermo anche il trasporto pubblico locale

Stamane in 60 città si svolgeranno le mobilitazioni per lo sciopero nazionale della scuola, con lo sciopero dalla Didattica a Distanza da parte di studenti e docenti, per chiedere la riapertura in presenza, in sicurezza e in continuità di tutti gli istituti scolastici, dal nido all’università. La mobilitazione è stata indetta da Priorità alla Scuola in concomitanza con lo sciopero proclamato dai Cobas, a cui ha già dato la sua adesione il Coordinamento Nazionale Precari Scuola. Le mobilitazioni nelle principali città sono previste a Roma, alle ore 10, a Montecitorio; a Milano, alle ore 17.30, a piazza XXIV Maggio; a Napoli, alle ore 10, a piazza Dante; a Firenze, alle ore 9.30, a piazza Santissima Annunziata. E’ previsto anche uno sciopero del trasporto pubblico locale proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil trasporti, Faisa-Cisal, Ugl-Fna e Cobas con orari e modalità diverse da città a città.  Con la mobilitazione nazionale Priorità alla Scuola, inoltre, chiede che una parte consistente del Recovery Fund sia riservata al rilancio della Scuola pubblica: servizi educativi per l’infanzia, scuola dell’obbligo, superiori di secondo grado, dal nido all’università, il diritto allo studio deve essere tra le vere priorità del Paese; inoltre, si chiede di garantire un incremento della spesa pubblica annua portandola almeno ai livelli della media europea, pari al 5% del PIL. Il primo urgente provvedimento di riforma - secondo i promotori - riguarda l’immediata riduzione del numero di alunni/e per classe, fissando un tetto massimo di venti, abolendo ogni possibilità di accorpamento per le classi successive. Si chiede che i finanziamenti del Recovery Fund siano utilizzati per il potenziamento di tutto il personale scolastico, con un piano di assunzioni e di stabilizzazione dei docenti precari, adeguamento degli spazi e degli edifici scolastici, con ripristino di vecchi edifici e realizzazione di nuovi. Le mobilitazioni si svolgeranno ad Ancona, Arezzo, Bari, Bergamo, Brescia, Castellamare di Stabia (NA), Catania, Cagliari, Como, Cremona, Faenza, Ferrara, Firenze, Frosinone, Genova, Gorizia, Grosseto, Imola, Imperia, Lanciano (CH), L'Aquila, La Spezia, Lecce, Lecco, Lucca, Mantova, Massa Carrara, Milano, Modena, Napoli, Novara, Olbia, Padova, Palermo, Parma, Perugia, Pesaro, Pescara, Piacenza, Pisa, Pistoia, Pordenone, Potenza, Prato, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Roma, Rosignano Solvay, Salerno, Sassari, Terni, Torino, Treviso, Trieste, Udine, Venezia, Vicenza, Vico del Gargano (FG) e in altre città.

Tpl: oggi sciopero 24 ore, rispettate fasce di garanzia

Sciopero nazionale di 24 ore oggi del trasporto pubblico locale, proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil trasporti, Faisa-Cisal, Ugl-Fna, nel rispetto delle fasce di garanzia e articolato secondo modalità locali. Questi gli orari dello stop di bus, tram e metropolitane in alcune delle principali città: Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 a fine servizio; Milano dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio; Venezia Mestre 9 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio; Bologna dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio; Firenze dalle 9.15 alle 11.45 e dalle 15.15 a fine servizio; Roma dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio; Napoli dalle 9.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio; Reggio Calabria dalle 8 alle 18 e dalle 21 a fine servizio. «Nonostante il contratto collettivo di lavoro sia scaduto nel 2017, - lamentano i sindacati - le associazioni datoriali continuano a praticare tattiche dilatorie e, pertanto, a nulla sono serviti i tentativi messi in campo dal sindacato per scongiurare lo sciopero».

Sciopero mezzi a Milano, chiuse anche le metropolitane

Dalle 8.45, come annunciato, lo sciopero nazionale del trasporto locale ha bloccato, anche a Milano, la maggior parte dei mezzi pubblici. Anche le linee della metropolitana hanno chiuso, mentre riduzioni si registrano per i mezzi di superficie. Lo conferma la Polizia Locale, che non segnala però criticità o assembramenti di passeggeri nelle strade alle fermate o nelle stazioni. Atm, l’azienda dei trasporti, in una nota ha precisato che "dalle 15 la circolazione tornerà normale fino alle 18». Verranno rispettate, infatti, le fasce di garanzia. Le astensioni sono infatti previste dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio.

Roma: chiuse metro C e ferrovia Termini-Centocelle

E’ in corso lo sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico. Ecco la situazione sulla rete romana. Metro A: Attiva con riduzioni di corse; Metro B/B1: attiva con lievi riduzioni di corse; Metro C: chiusa; Ferrovia Roma-Lido: attiva con riduzioni di corse; Ferrovia Roma-Viterbo servizio metropolitano e regionale: attive; Ferrovia Termini-Centocelle: chiusa; Bus e tram: possibili cancellazioni di linee/soppressioni di corse. Lo comunica Roma servizi per la mobilità.

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