Sabrina Ferilli, protagonista della fiction “Svegliati amore mio”, ha offerto uno stipendio e la sua disponibilità a sostenere le spese legali necessarie a ricorrere contro il licenziamento a Riccardo Cristello, l’operaio tarantino di ArcelorMittal licenziato dopo avere condiviso su Facebook un post in cui invitava a guardare la fiction sceneggiata e diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi. La serie racconta la storia dell’acciaieria (Ghisal) le cui polveri sottili provocano una leucemia alla figlia della protagonista.
L’attrice, come ha raccontato il sindacato, ha deciso di offrire il suo contributo all’operaio colpito da un richiamo disciplinare prima e dopo dal licenziamento. “Ringraziamo Sabrina Ferilli per la sensibilità e la solidarietà dimostrate in queste ultime ore”, fa sapere il sindacato Usb di Taranto attraverso il coordinatore provinciale Francesco Rizzo.
Anche Le Iene si occuperanno del licenziamento dell'operaio di ArcelorMittal che - come detto - aveva condiviso sul proprio profilo Facebook un post nel quale invitava appunto i suoi contatti a guardare «Svegliati amore mio». Per i vertici aziendali il messaggio postato sul social network aveva contenuti denigratori e altamente lesivi dell’immagine dell’azienda. L’operaio è stato prima raggiunto da una telefonata nella quale gli si comunicava la cassa integrazione per una settimana e, in un secondo momento, è sopraggiunto il licenziamento, comunicato direttamente tramite raccomandata. La fiction di Canale 5, con Sabrina Ferilli ed Ettore Bassi, non contiene alcun riferimento a Taranto o agli stabilimenti di ArcelorMittal e il messaggio condiviso dall’operaio non citava né l’acciaieria né i suoi datori di lavoro.
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