Lunedì 23 Dicembre 2024

Fedriga: "Ristoranti aperti ma coprifuoco alle 22 è una presa in giro"

«Chiudere alle 22 o alle 23 non credo sia un problema pandemico. Ma se si è deciso di aprire i ristoranti all’aperto anche la sera, bisogna dare la possibilità di stare aperti. Se un cliente deve stare alle 22 a casa, c'è un’incoerenza. In una situazione già tersa per le categorie, sembra una presa in giro. La Conferenza Regioni ha proposto all’unanimità il coprifuoco alle 23, non ha proposto di stare aperti fino alle 5 come un rave party». Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, intervistato alla trasmissione televisiva della Rai "Oggi è un altro giorno". Sulla seduta straordinaria della Conferenza (cominciata pochi minuti fa) ha indicato che si discuterà «di scuola e di rapporti con il Governo». «Sono convinto che alle prossime settimane ci potrebbe essere una revisione di questo decreto. Ci auguriamo che i contagi siano in miglioramento. Già oggi i numeri vanno in questa direzione». ha proseguito Massimiliano Fedriga rispondendo a una domanda se la Lega voterà il decreto o no. Fedriga ha suggerito «regole ferree per riaprire e che vengano rispettate, piuttosto di norme che vengono eluse» perché «dopo più di un anno di restrizioni e divieti, la gente è stanca». In merito al mancato accordo sulla scuola tra Regioni e Governo «oggi ci confronteremo tra governatori perché non è mai successa una cosa del genere. Discuteremo ma è chiaro che bisogna rimettere delle regole tra istituzioni del Paese» ha dichiarato ancora Fedriga. «Se questo è un precedente che vale per tutti, si capisce che non è possibile: non si può prendere un accordo e poi questo non viene rispettato. Si rischia veramente un cortocircuito in un momento difficile per il Paese in cui le istituzioni devono restare unite e compatte». «In un momento di confusione come questo - ha concluso - se tra le istituzioni non c'è coerenza e coesione diventa tutto molto più difficile».

leggi l'articolo completo