«Ancora non sappiamo molto sulla variane indiana. In quel Paese c'è stata una impennata molto forte dei contagi ma c'è anche una popolazione di 1,3 miliardi di abitanti. Preoccupa parecchio dal punto di vista dell’evoluzione del fenomeno, ma lì ci sono anche condizioni locali molto particolari». Lo ha detto Massimo Galli, direttore di infettivologia dell’Ospedale Sacco di Milano, durante la trasmissione Agorà, su Rai Tre. Quanto alla attuale situazione epidemica italiana, prosegue Galli, «ci sono situazioni che rimangono preoccupanti, soprattutto alla luce del numero delle diagnosi degli ultimi giorni. Viaggiamo sulle 10.000-12.000 nuove diagnosi quotidiane», anche se in alcuni giorni sono un pò meno perché riflettono i numeri più bassi di tamponi fatti nel fine settimana. In sostanza, conclude l’esperto, «non siamo ancora fuori dai guai, siamo in una situazione che meriterebbe ancora attenzione». Infine, rispetto alla mozione di sfiducia presentata in Senato nei confronti del ministro della Salute Speranza, l’infettivologo non ha dubbi: «ha interagito sempre in modo intelligente e equilibrato. Fa la sua parte in maniera egregia».