E’ stato il turno dell’attrice Manuela Arcuri, sentita per alcune ore in Procura, a Roma, nell’ambito dell’indagine sulla morte del produttore e sceneggiatore Teodosio Losito. Arcuri, jeans e felpa grigia, ha fatto ingresso negli uffici di piazzale Clodio dopo essere stata convocata, in qualità di testimone, dal pm Carlo Villani, titolare del procedimento. L'attrice conosceva Losito e in passato ha lavorato con la casa di produzione Ares, fondata da Alberto Tarallo. Nelle scorse settimane, in alcune interviste tv, l’artista aveva parlato del suo rapporto con Losito.
Al centro dell’indagine c'è anche l'esistenza di una presunta setta segreta, di cui hanno parlato gli attori Adua del Vesco, e Massimiliano Morra, durante una puntata del Grande Fratello Vip nel settembre scorso. «Non c'era alcun controllo delle nostre vite - ha affermato in passato Arcuri -. Se fosse stato vero, sarebbe stato sequestro di persona e ci dovrebbe essere stata una denuncia. Nessuna gabbia dorata, Tarallo e Losito non mi hanno mai imposto niente. Alberto non è Lucifero, ha un cuore enorme: a me e tutti gli attori ha dato tutto se stesso per il bene delle sue fiction, eravamo una grande squadra. In quindici anni non ci ha mai imposto nulla», ha aggiunto.
Nel fascicolo si ipotizza il reato di istigazione al suicidio. Losito fu trovato morto nella sua abitazione romana, nel gennaio del 2019. Nel dialogo carpito nel corso del reality Grande Fratello i due concorrenti avevano parlato della morte di Losito tirando in ballo l’esistenza di una sorta di struttura segreta. Parole, espresse nel corso di un dialogo «notturno» al Gf, che hanno spinto i familiari a depositare un esposto ai magistrati chiedendo di fare chiarezza soprattutto alla luce del tragico gesto dello sceneggiatore autore di numerose fiction di successo. Il pm, in un fitto calendario di audizioni, ha ascoltato nelle scorse settimane anche gli attori Gabriel Garko, Teresa De Sio e Nancy Brilli oltre alla conduttrice tv Barbara D’Urso che nel corso delle sue trasmissioni ha affrontato il caso Ares Gate. Non è escluso che nei prossimi giorni possa essere convocato lo stesso Tarallo, legato da lunga amicizia con Losito, che ha chiesto tramite il suo legale di essere ascoltato dagli inquirenti per raccontare la sua "verità".
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia