Quattro misure restrittive della libertà personale, a carico di 4 cittadini italiani, sono state eseguite dagli agenti della Digos della Questura di Milano, a Milano e Trieste a seguito di una inchiesta che ha permesso di individuare e disarticolare un’organizzazione clandestina - A.R. Avanguardia Rivoluzionaria - composta da giovanissimi che, ispirandosi ai gruppi suprematisti americani, perseguiva l’instaurazione di un nuovo ordine mondiale di matrice nazi-fascista, incitando alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e nazionali.