Ancora in netto aumento la curva epidemica in Italia. I nuovi casi sono 2.153, mai così tanti dal 6 giugno, contro i 1.534 di martedì e soprattutto i 1.010 di mercoledì scorso: in una settimana i casi sono più che raddoppiati. Con 210.599 tamponi, 18mila più di ieri, ma il tasso di positività è comunque in crescita dall0 0,8% all’1%. I decessi sono 23 (ieri 20), per un totale di 127.831 vittime dall’inizio dell’epidemia. Ma dei 23 decessi per Covid registrati in Italia nelle ultime 24 ore, 9 su 10 in Sicilia sono relativi al periodo marzo-luglio, rende noto la Regione secondo una nota alla tabella del ministero della Salute, «a seguito di aggiornamento dati da parte delle strutture ospedaliere del territorio». La Regione Valle d’Aosta comunica che il report odierno riporta un decesso in meno rispetto a ieri, relativo ad un caso doppio di competenza di altra Regione. Ancora in discesa i ricoveri, che non risentono della crescita dei contagi: le terapie intensive sono 6 in meno (ieri -1) con 7 ingressi del giorno, e scendono a 151, mentre i ricoveri ordinari sono 20 in meno (ieri -21), 1.108 in tutto. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. La regione con più casi odierni è la Lombardia con 420 nuovi positivi; seguono Sicilia (+288), Veneto (+261), Lazio (+208) e Campania (+188). I casi totali salgono così a 4.275.846. I guariti sono 1.079 (ieri 1.287), per un totale dall’inizio della pandemia di 4.106.315. Gli attualmente positivi aumentano di 1.051 unità e sono 41.700 in tutto, di cui 40.441 in isolamento domiciliare.