La scuola non va mai... in vacanza. L'auspicio, alle porte dell'anno 2021-2022 è che si possa iniziare in presenza senza dover ricorrere nuovamente alla Dad, che farebbe rima con nuove chiusure. A tal proposito, però, l'indirizzo è quello di tornare a frequentare le lezioni in classe. Sono giorni di attesa, però, soprattutto per gli aspiranti immessi in ruolo che attendono pazientemente una cattedra.
Posti disponibili e Graduatoria provinciali per le supplenze (Gsp)
Come si legge su Orizzonte scuola il Mef ha autorizzato 112.473 posti in vista dell'avvio del nuovo anno scolastico, ma non solo. Buone notizie anche per i supplenti, perché è prevista una fase straordinaria di immissioni in ruolo da Gps di prima fascia, come previsto dal decreto sostegni bis.
Assunzioni per l'anno scolastico 2021/2022: cosa c'è da sapere
Il decreto legge n. 73/2021, il cosiddetto decreto sostegni-bis, ha apportato novità riguardanti le immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2021/2022:
- *svolgimento anticipato di “parte” del concorso ordinario della scuola secondaria di secondo grado, di cui al DD n. 499/2020, relativamente alle discipline scientifiche STEM;
- *eventuale procedura di immissione in ruolo dalle Graduatorie provinciali per le supplenze di prima fascia, compresi i relativi elenchi aggiuntivi;
- incremento aliquote dei concorsi straordinari 2018 scuola dell’infanzia/primaria e scuola secondaria (si può assumere fino al 100%)
- eliminando la cosiddetta “call veloce” sui posti residui.
Gps, la fase straordinaria:
Il decreto sostegni bis prevede, in seguito alle operazioni ordinarie di immissione in ruolo da graduatorie a esaurimento (Gae) e graduatorie di merito (Gm), nel caso in cui ci fossero posti vacanti (e disponibili), tenendo conto di quelli destinati ai concorsi ordinari (intoccabili), sarà attivata la procedura straordinaria di assunzione da Gps (graduatorie provinciali per le supplenze) prima fascia e dai relativi elenchi aggiuntivi.
La procedura:
- assunzione a tempo determinato, sui posti rimasti vacanti dopo le suddette consuete operazioni di immissioni in ruolo, dei precari inseriti nelle Gps di prima fascia posto comune e sostegno più eventuali elenchi aggiuntivi. I requisiti sono quelli previsti da un emendamento approvato nel Decreto Sostegni bis: niente servizio per i docenti di sostegno, tre anni su posto comune nella scuola statale per il posto comune.
- assunzione a tempo determinato dei predetti docenti nella provincia e nella o nelle classi di concorso o tipologie di posto per le quali risultano iscritti nella succitata prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze o negli elenchi aggiuntivi;
- svolgimento del percorso annuale di formazione iniziale e prova secondo l’articolo 13 del D.lgs. 59/2017;
- prova disciplinare, cui accedono i docenti valutati positivamente al termine del predetto percorso di formazione e prova, ai sensi dell’articolo 1, comma 117, della legge 107/2015; la prova è superata raggiungendo una soglia di idoneità ed è valutata da una commissione esterna all’istituzione scolastica di servizio;
- assunzione a tempo indeterminato e conferma in ruolo, in seguito alla valutazione positiva del percorso annuale di formazione e prova e al superamento della prova disciplinare, con decorrenza giuridica dal 1° settembre 2021 (o, se successiva, dalla data di inizio del servizio) nella medesima scuola in cui il docente interessato ha prestato servizio a tempo determinato;
- in caso di valutazione negativa del percorso di formazione e prova, lo stesso va ripetuto ai sensi dell’articolo 1, comma 119, della legge 107/2015; in caso, invece, di mancato superamento della prova disciplinare, il docente decade dalla procedura, per cui il contratto a tempo determinato non potrà essere trasformato a tempo indeterminato.