Giovedì 26 Dicembre 2024

Covid: in forte crescita l’indice Rt in Italia: 1,26. Impennata anche dell’incidenza settimanale

In forte crescita l’indice Rt in Italia, che nell’ultimo monitoraggio segna 1,26, contro lo 0,91 della scorsa settimana. E’ la prima volta che l’Rt torna sopra quota 1 dal 26 marzo scorso. Impennata anche dell’incidenza settimanale, che schizza da 19 a a 40 casi per centomila abitanti. E’ quanto emerge dalla cabina di regia per il monitoraggio Covid, riunita questa mattina come ogni venerdì.

Reggono terapie intensive con occupazione stabile al 2%

Nessuna Regione e Provincia autonoma supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 2%, con un lieve aumento nel numero di persone ricoverate che passa da 157 (13/07/2021) a 165 (20/07/2021). Il tasso in aree mediche a livello nazionale rimane al 2%. Il numero di persone ricoverate in queste aree è in lieve aumento: 1.128 (13/07/2021) a 1.194 (20/07/2021). E' quanto Emerge, secondo quanto si apprende, dalla bozza di monitoraggio settimanale Iss- Ministero della Salute sull'andamento dei contagi ora all’esame della cabina di regia.

Toscana e Sicilia oltre 3% intensive

Calabria quasi al 6% nei reparti. 4 regioni oltre soglia 50

Le ospedalizzazioni per Covid-19 sia in area medica che in terapia intensiva (nuovo indicatore) a livello nazionale sono rispettivamente al 2,1% e 2%. Lontano dalle soglie di zona gialla del 15 e 10 per cento. Ma alcune regioni sono già oltre il 5% per l’occupazione in area medica: Calabria 5,7% e Sicilia 5,2% per l’area medica. Seguono la Campania con 4,8% e la Basilicata 4,7%. Per le intensive la Toscana è a 3,4%, la Sicilia 3,3% e il Lazio a 3%. Per incidenza dei casi, in testa la Sardegna con 82,8 su 100mila abitanti. Altre 3 sopra la soglia di 50: Veneto (68,9); Lazio (68,8); Sicilia (64,9).

Balzo Rt Sardegna a 2.24. In Molise valore

Aumento anche in Veneto con 1.67 e Marche con 1.46

Schizza il valore dell’indice di trasmissibilità del contagio Rt in Sardegna, raggiungendo il valore di 2.24 (rispetto a 1.12 della scorsa settimana). Le altre Regioni con il valore di Rt più alto questa settimana sono il Veneto (1.67), le Marche (1.46) e la Liguria (1.45). Le Regioni che hanno invece i valori di Rt più bassi sono il Molise, dove Rt questa settimana è pari a zero, e la Basilicata (0.81). E’ quanto emerge dai dati, secondo quanto si apprende, della bozza di monitoraggio settimanale dell’Iss- Ministero della Salute sull'andamento dei contagi da Covid ora all’esame della cabina di regia e che saranno presentati oggi.

Variante Delta è ormai prevalente nel paese

La circolazione della variante Delta è in aumento in Italia ed è ormai prevalente. Questa variante sta portando ad un aumento dei casi in altri paesi con alta copertura vaccinale, pertanto è opportuno realizzare un capillare tracciamento e sequenziamento dei casi.

Monitoraggio, serve attenzione alta e vaccino completo

È necessario raggiungere un’elevata copertura vaccinale ed il completamento dei cicli di vaccinazione per prevenire ulteriori recrudescenze di aumentata circolazione del virus sostenute da varianti con maggior trasmissibilità. Inoltre, Sulla base delle previsioni ECDC, della presenza di focolai causati dalla variante delta in Italia e delle attuali coperture vaccinali, è opportuno mantenere elevata l’attenzione e rispettare le misure necessarie per evitare un aumento della circolazione virale.

Vaccino: in Italia 29 mln immunizzati, 53,71% degli over12

Sono 63.879.391 le dosi di vaccino somministrate in Italia, il 93,2% del totale di quelle consegnate, pari finora a 68.506.446 (nel dettaglio 47.428.476 Pfizer/BioNTech, 6.954.878 Moderna, 11.858.453 Vaxzevria-Astrazeneca e 2.264.639 Janssen). Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono 29.006.660, il 53,71% della popolazione over 12. E’ quanto si legge nel report del commissario straordinario per l’emergenza sanitaria aggiornato alle ore 06:10 di oggi.

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