Identificato e ricercato il ragazzo che in una rissa ha colpito all’arteria femorale e ucciso con un coltello il 18enne Gennaro Leone, promessa del pugilato, davanti al un bar nel centro della movida di Caserta. Si tratta di un suo coetaneo. I carabinieri sono risaliti a lui grazie ad alcune testimonianze e alle telecamere di video sorveglianza. Il fermo potrebbe arrivare nelle prossime ore. I fatti Il giovane Gennaro Leone, originario di San Marco Evangelista, frequentatore di una palestra di pugilato di Marcianise, è rimasto coinvolto nella rissa durante la notte. Una lite nata per futili motivi, nella quale un suo coetaneo avrebbe estratto un coltello colpendolo alla gamba. Il giovane è stato trasportato all’ospedale San'Anna e San Sebastiano di Caserta, ma è deceduto all’alba perchè il fendente ha reciso un’arteria. L'episodio si è verificato intorno alla mezzanotte nel pieno centro di Caserta in piazza Correra, ma la vittima è morta tre ore dopo in ospedale per arresto cardiocircolatorio provocato dalla perdita eccessiva di sangue. I carabinieri della Compagnia di Caserta, guidati dal capitano Pietro Tribuzio, hanno individuato l’aggressore, un coetaneo di Leone che a breve potrebbe essere fermato su disposizione dell’autorità giudiziaria.