«Oggi arriveremo a duecentomila firme in 48 ore, è un fatto politico». Lo ha affermato Riccardo Magi, deputato e presidente di +Europa, intervenendo a Fuori dalla bolla, la rassegna live prodotta da Good Morning Italia, parlando del referendum sulla cannabis che elimina il reato di coltivazione. «C'è molta attesa nel Paese nonostante il tema sia esploso dal dibattito pubblico - ha aggiunto Magi -, è probabile che avremo nella prossima primavera la consultazione con i quesiti su giustizia, eutanasia e cannabis». Magi ha anche sottolineato che la possibilità di firmare per il referendum con l’identità digitale (Spid) è «epocale e positiva». Molto traffico web al sito della campagna, ha ricordato, arriva da Instagram, e dunque spesso da utenti giovani.