È stato ritrovato sul fondale del fiume Tevere, in coincidenza con la foce del torrente Farfa, nel territorio della omonima riserva naturale regionale, il corpo senza vita di Brunilde Pace, 74enne ex maestra elementare del borgo di Nazzano, paesino della provincia di Roma, dove la donna viveva e dove, dalle prime ore di sabato mattina, era scattato l’allarme per la sua scomparsa a bordo di una Ford Ka nera, sparita nel nulla. Immediato l’avvio delle ricerche, non soltanto da parte delle forze dell’ordine, ma anche tra i residenti del paese, dove la donna era molto conosciuta.
Un volantino con la sua foto, e quella della vettura, ha fatto immediatamente il giro del web, un “passa parola” che ha consentito a un residente della zona, nella mattinata di ieri, di riconoscere l’auto e di allertare così le forze dell’ordine. Sul posto sono immediatamente giunti i carabinieri della stazione di Torrita Tiberina, competenti per territorio, che nei pressi della vettura hanno rinvenuto anche un paio di scarpe, risultate poi appartenenti alla donna.
Immediata la chiamata al gruppo sommozzatori dei vigili del fuoco, che hanno avviato le ricerche lungo il letto del fiume. Una ricerca terminata con il ritrovamento del corpo senza vita della donna, non lontano dal luogo in cui è stata ritrovata la vettura. Il magistrato ha disposto l’autopsia, mentre gli investigatori indagano ora su un ventaglio di ipotesi, all’interno del quale non si esclude nessuna pista.
Cordoglio nella piccola comunità del borgo romano. “L’amministrazione comunale si stringe al dolore della famiglia Pace-Caserio per la perdita della cara Brunilde, per tutti la maestra Brunilde – ha scritto in una nota ufficiale l’amministrazione comunale di Nazzano - che ha accompagnato nel percorso scolastico tanti alunni e diverse generazioni con devozione e amore per l’insegnamento. Il nostro pensiero va a lei e alla famiglia".
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