Cinque mesi di reclusione con sospensione della pena. È la sentenza pronunciata stamattina dalla Gup del tribunale di Nuoro, Teresa Castagna, nei confronti di Mathias Wincler, uno dei gestori del residence di Orosei in cui il 2 settembre 2018 annegò un bambino di 7 anni di Irgoli, Richard Mulas, risucchiato dal bocchettone di scolo dal quale mancava la griglia di sicurezza. La giudice ha anche disposto la liquidazione nei confronti della famiglia del piccolo in separato giudizio civile. Wincler, accusato di omicidio colposo e difeso da Gino Derosas e Antonella Pedduzza, aveva scelto di essere processato con il rito abbreviato.