Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Coronavirus, l'infettivologo Bassetti: “Fine della pandemia? Spero entro la primavera”

“La riflessione: Io guardo sempre a quello che succede in Paesi che hanno iniziato la vaccinazione prima di noi. In Inghilterra - ha sottolineato - ci sono 30-40.000 casi al giorno, ma grazie ai vaccini la situazione legata alle ospedalizzazioni rimane tranquilla”

Matteo Bassetti

«Cosa mi aspetto nelle prossime settimane? Avremo dei casi che arriveranno all’ospedalizzazione ma credo che alla fine sarà un autunno che affronteremo molto meglio rispetto a quello passato perché a differenza di un anno fa ora abbiamo i vaccini che già in estate hanno dato prova della loro efficacia». Lo ha detto l’infettivologo genovese, Matteo Bassetti, intervenuto ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format 'I lunatici'.
«Io guardo sempre a quello che succede in Paesi che hanno iniziato la vaccinazione prima di noi. In Inghilterra - ha sottolineato - ci sono 30-40.000 casi al giorno, ma grazie ai vaccini la situazione legata alle ospedalizzazioni rimane tranquilla. Chi non si è ancora vaccinato lo invito a farlo».

La fine della pandemia

«Chi fa il medico non deve fare previsioni, tuttavia le pandemie in genere durano due anni. Alcuni paesi, tipo l’Inghilterra, ne stanno già uscendo. Ci vorrà secondo me un altro autunno-inverno», ha proseguito l'infettivologo. «Credo che dobbiamo avere un altro po' di pazienza per il prossimo autunno inverno - ha aggiunto - senza ovviamente sentire mai più la parola lockdown. Una parola che deve essere dimenticata. Speriamo di poter tornare dalla prossima primavera a quella che era la vita prima del covid, senza però dimenticare alcuni insegnamenti che devono diventare nostri compagni di viaggio per il futuro».

Persone:

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia