Durante il recente viaggio «nel cuore dell’Europa ho pensato spesso ai padri dell’Unione europea, come l’hanno pensata, non come un’agenzia per distribuire le colonizzazioni ideologiche alla moda». Lo ha detto Papa Francesco nell’udienza generale ripercorrendo la visita apostolica a Budapest e in Slovacchia.
Le radici
Le radici cristiane dell’Europa «sono sempre vive, piene della linfa vitale che è lo Spirito Santo, e che come tali devono essere custodite: non come reperti da museo, non ideologizzate e strumentalizzate per interessi di prestigio e di potere, per consolidare un’identità chiusa. No. Questo vorrebbe dire tradirle e sterilizzarle», ha sottolineato il Santo Padre.