
«Come ho anticipato nei mesi scorsi ho rassegnato le mie dimissioni dalla magistratura, tre anni prima del previsto, perché mi posso permettere il lusso di farlo e non voglio essere condizionato in questo momento, ma voglio essere libero di poter esprimere liberamente le mie opinioni». Così il giudice della Corte di Appello di Messina, ed ex sottosegretario all’Interno, Angelo Giorgianni che sabato ha partecipato alla manifestazione di piazza del Popolo a Roma ribadendo la sua decisione. C'era anche lui sul palco parlando di «preavviso di sfratto a coloro che occupano abusivamente i palazzi del potere» dato loro «dal popolo italiano» e di volere "per loro un processo, una nuova Norimberga» per «i morti, le privazioni e la sofferenza che hanno causato». La richiesta di collocamento a riposo che ha presentato al Csm - a quanto riferiscono fonti di Palazzo dei marescialli - decorre da gennaio del 2022.
«Da magistrato - ha continuato sabato dal palco - sono venuto ad onorare il popolo sovrano, e tra io tra voi e il popolo scelgo il popolo sovrano e lascio la toga». Giorgianni è uno degli autori del libro «Strage di Stato. Le verità nascoste del Covid 19», con la prefazione del magistrato Nicola Gratteri, ma contesta la definizione di «no vax». «Io - spiega parlando con i cronisti - sono per la libertà di decidere se vaccinarsi o meno, quindi contro il Green pass. Ho fatto i precedenti vaccini, ma questo no. C'è stata troppa fretta, ingiustificata dal fatto che ci sono le cure precoci, come ho più volte segnalato anche al governatore della Sicilia Nello Musumeci e all’assessore alla Salute, Ruggero Razza».
«In questo momento - osserva il giudice ritornando sulla sua decisione - c'è in ballo una battaglia troppo importante, perché c'è chi vuole limitare la nostra libertà di pensiero e imporre una propria visione. Non potevo restare magistrato perché voglio poter parlare liberamente contro questa parte anche dello Stato che ci vuole imporre le proprie idee. Io sono una persona di parola avevo detto che mi sarei dimesso e l’ho fatto». «Faccio parte di un’organizzazione - aggiunge - che è diffusa in molti paesi e lotta per le libertà. Naturalmente condanno con fermezza le vicende violente avvenute in piazza da parte dei manifestanti ma chiedo controlli e provvedimenti anche contro le violenze ingiustificate delle forze dell’ordine. Spero sia fatta chiarezza - chiosa Giorgianni - perché la maggior parte delle persone volevano fare una protesta pacifica».
La condanna dell'Anm di Messina
"La Giunta ANM, sezione di Messina, condanna fermamente le parole e la condotta non improntata a misura, equilibrio sobrietà, del giudice messinese Angelo Giorgianni, intervenuto sul palco della manifestazione organizzata sabato a Roma contro il Green Pass istituito dal Governo per fronteggiare, anche sui luoghi di lavoro, la grave situazione epidemiologica del Paese. Giorgianni, urlando frasi apodittiche col solo scopo di incitare la folla, dal contenuto finanche eversivo.
6 Commenti
Filippo
12/10/2021 08:09
A. Giorgianni é una persona seria, intelligente e capace. Già sottosegretario Ministero Interni (governo Prodi). Già Magistrato a Reggio Calabria durante il terribile periodo delle guerre mafiose e prodagonista contro l'abusivismo edilizio, quando ucciserano un valoroso vigile urbano ( suo stretto collaboratore) Oggi alto Magistrato apprezzato in Corte Appello di Messina. Sono stato suo assiduo collaboratore.......
bonanno giuseppe
12/10/2021 11:22
e che vuol dire perche uno e bravo nel suo mestiere deve invalidare quello di altri, bravi nel loro ????
Giovanni
12/10/2021 12:16
Zone d'ombra a detta di molti sul suo operato!
Francesca
12/10/2021 15:26
GRANDE MAGISTRATO GIORGIANNI. UN UOMO RARO, CORAGGIOSO, CON UNA GRANDE COSCIENZA. LO AMMIRO MOLTO,
Antonio8
12/10/2021 09:44
Finalmente
EleNstwviva il duce
12/10/2021 14:27
Forse le dimissioni li doveva dare parecchi anni prima.
Angela
13/10/2021 14:53
Io mi chiedo come mai una magistrato capace, in linea con la verità, in questo momento importante dove scarseggiano magistrati utili a fare emergere una sentenza o altro di utile, a contrastare la dittatura, come mai decide di dimettersi invece di farsi portavoce e trovarsi magari al posto giusto per dare un segno concreto per il cambiamento?
Annamaria Ricciardi
13/10/2021 18:13
Grande Magistrato Giorgianni lotta per la verità, che stimo e ammiro tantissimo ha presentato diversi contributi dall'inizio di questo incubo, e speriamo che con l'associazione Eretico emerga presto tutto il marcio di questo governo di politici massoni servi e schiavi dei massoni europei e mondiali!
Francesco Verderese
13/10/2021 20:41
Un magistrato non si comporta da soubrette. Subito la sua rimozione per igiene sociale