E’ stata una notte di pioggia battente quella trascorsa nella Sicilia Orientale con venti sostenuti per effetto del 'Medicane' denominato Apollo. Forti temporali si sono registrati e continuano a cadere soprattutto nel Siracusano e nel Ragusano. Pioggia anche a Catania che è stata però al momento meno colpita. La situazione è definita 'in evoluzione', ma al momento non si segnala alcuna criticità importante e nessun danno è stato segnalato a persone o cose dalla Sala Operativa della protezione civile siciliana che è aperta a San Giovanni la Punta, nel Catanese, e continua a monitorare la situazione.
L’unico allagamento segnalato è, al momento, è quello della sede stradale di Priolo Gargallo che ha portato alla chiusura alla circolazione lungo la strada statale 114 nei pressi dell’uscita di Cava Sorciaro. Sul posto presente personale di Anas, Polizia Stradale e di volontari che stanno sta operando con la pompa idrovora. Tecnici e volontari, in collaborazione con le forze messe in campo anche dai Comuni, forze dell’ordine, vigili del fuoco, militari e associazioni continuano a monitorare costantemente i territori per accelerare interventi se necessari.
Venti burrascosi a oltre 100 km/h, mareggiate, ma soprattutto piogge torrenziali che si estenderanno anche alla Calabria meridionale: il pericoloso anticiclone che ha colpito due giorni fa la Sicilia e che ieri aveva concesso una tregua si sta nuovamente avvicinando alla Regione, rischiando di trasformarsi già dalle prime ore di oggi in un autentico "medicane" (uragano mediterraneo, chiamato così perché ricorda i "mostri" che si formano sugli oceani).
Lo fa sapere Andrea Garbinato, meteorologo de iLMeteo.it, sottolineando «che il rischio alluvionale per molte province dell’isola (soprattutto Ragusa, Siracusa e Catania) rimane elevato. Il resto d’Italia godrà della protezione dell’alta pressione con bel tempo. Il ciclone dovrebbe allontanarsi dall’Italia nel corso di sabato ancora con piogge residue su Sicilia e Calabria ionica, ma in esaurimento dal pomeriggio».
Ma se un vortice se ne va, un altro è pronto ad arrivare, questa volta dal Nord Atlantico. Da domenica (giorno di Halloween) un’intensa perturbazione raggiungerà il Nord con prime piogge sulle regioni occidentali e sulla Sardegna (qui molto forti). Ma sarà nel giorno della festa di Ognissanti che il fronte perturbato affonderà sull'Italia dispensando piogge battenti su quasi tutte le regioni. Inizierà così una fase atmosferica molto turbolenta per il nostro Paese che durerà almeno fino al 6 novembre.
Venerdì 29
Al nord: locali nebbie al Nordovest, ma sole prevalente. Al centro: instabile sulla Sardegna nordorientale, più soleggiato altrove. al sud: piogge torrenziali sulla Sicilia centro-orientale e meridionale, piogge diffuse sulla Calabria meridionale, più asciutto altrove.
Sabato 30
Al nord: peggiora al Nordovest con piogge. Al centro: molto nuvoloso, ma asciutto. Al sud: ancora piogge su Sicilia e Calabria, ma in esaurimento nel corso del pomeriggio. Domenica con intenso maltempo in Sardegna e piogge al Nordovest e al Centro-Sud, Lunedì Italia sott'acqua.
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