Quale Comune sciolto per ingerenze criminali l’Ente incassa circa 944mila euro, erogati dal ministero dell’Interno. E la commissione straordinaria - composta dai commissari Antonio Reppucci, Giuseppe Di Martino e Antonio Corvo - destina circa 730mila euro alla ristrutturazione/rifacimento e adeguamento normativo dello stadio comunale “Vincenzo Tucci” ubicato alla Marinella, riconoscendo anche allo sport l’importanza di allontanare i giovani dalla criminalità. “Come società sportiva calcistica dilettantistica - sostiene il presidente della ASD Real Pizzo, Onofrio Casuscelli - che rappresenta la città, nel campionato regionale di Prima Categoria a livello provinciale giovanile con le categorie Juniores, Allievi Giovanissimi ed Esordienti, per finire alla Scuola Calcio, abbiamo fortemente creduto nella bontà di quest'opera. Importante per la comunità pizzitana, e che diventerà punto di riferimento per tutto il Vibonese. Finalmente ci consentirà di giocare le nostre partite, tra le “mura” amiche, mettendo fine al nostro continuo girovagare”. Casuscelli non dissimula la sua soddisfazione, auspicando che l’impianto sportivo possa essere un valore aggiunto al progetto che la società mira a perseguire attraverso nuovi poli aggregativi “al fine di contrastare fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale. I residenti e gli sportivi di Pizzo attendevano da molti anni questa bellissima notizia. Questo nuovo impegno, condiviso con il Comune e la terna Commissariale guidata magistralmente del dr. Antonio Reppucci (a cui va il mio personale ringraziamento e quello della società, per aver mantenuto la promessa e l’impegno preso con la Città e gli sportivi presenti la sera del 28 agosto scorso, in occasione della premiazione del Torneo Coppa Olimpia) rappresenta l’evoluzione naturale di un percorso di crescita, di pari passo con quello della squadra e per un impianto sportivo che è stato sempre un luogo d’incontro per generazioni di grandi calciatori e di tifosi. Mi auguro e auspico che la fase progettuale e la posa della “prima pietra” venga seguita e fatta direttamente dagli organi dello Stato che stanno governando in questo momento delicato e particolare per la Città e che non si rischi che il finanziamento e il progetto vengano dimenticati in un cassetto per beghe politiche o cavilli amministrativi. La presenza dello Stato - chiosa - in questo momento, è garanzia istituzionale per tutto il percorso avviato". Dal canto suo, anche il Direttore Generale della Asd Real Pizzo, Maurizio Greco, è convinto che “il rifacimento dell’impianto sportivo offrirà maggiori possibilità a tutti, perseguendo valori quali integrazione ed eguaglianza e aiutando i giovani a crescere in un ambiente sociale e sano che lo sport è in grado di trasmettere. Offrirà altresì alle associazioni operanti sul territorio, percorsi di costruzione di prevenzione di devianza, di ludopatie e di forme di disagio alimentare, purtroppo sottovalutate ma molto diffuse fra i giovani. Di sicuro un successo da condividere, con tutta la cittadinanza”.