Giovedì 26 Dicembre 2024

Super green pass: bar, ristoranti, cinema e palestre vietati ai no vax. Oggi il CdM sulle nuove misure

Si dovrebbe tenere oggi, secondo quanto si apprende da fonti di governo, la cabina di regia sulle nuove misure anti-Covid allo studio del governo in vista del Consiglio dei ministri che dovrebbe essere convocato sempre domani. Sul tavolo, tra le altre cose, l’obbligo di terza dose per i sanitari e la riduzione della validità del green pass. In realtà anche nel fronte dei presidenti di Regione ci sono due scuole di pensiero. Campania, Lazio e alcuni governatori del Nord, riferiscono fonti che hanno partecipato alla riunione, spingono per far sì che le restrizioni per i non vaccinati entrino in vigore a prescindere se una regione finisce in giallo o in arancione. Proprio per premiare chi ha fatto le dosi di vaccino e far sì che non ci sia alcun impatto sull'economia in vista del Natale. Altre regioni, invece, pur insistendo sulla necessità di penalizzare i no vax e, quindi, di procedere piuttosto sulla differenziazione tra vaccinati e non vaccinati, ritengono che le restrizioni debbano essere applicate solo in caso di aumento dei contagi. L’esecutivo ha spiegato che valuterà le richieste dei governatori e ha preso nota delle proposte. E per ora annunciato l’anticipo della terza dose a cinque mesi. L'idea di alcune Regioni, come appunto la Campania, è quella di impedire da subito l'accesso ad alcune attività ai non vaccinati, superando così il sistema dei colori. La pensano così anche Lombardia, Liguria, Toscana e Calabria. In pratica chi non è protetto contro il Covid non potrebbe entrare nei bar, ristoranti, palestre, cinema, teatri, palestre. Potrebbe però viaggiare, con un tampone negativo, e naturalmente potrà continuare ad andare al lavoro, effettuando un test, come avviene già adesso. È probabile la validità del tampone molecolare venga però ridotta da 72 a 48 ore, mentre la durata del test antigenico potrebbe passare da 48 a 24 ore, oppure potrebbe essere soppresso del tutto. Le strade sono quindi due: o si aspettano gli eventuali passaggi di colore, oppure il Super Green pass potrebbe scattare da subito, anche nelle Regioni bianche, che in questo momento sono ancora la totalità delle Regioni italiane. Il pass comunque dovrebbe essere ridotto dagli attuali 12 mesi a 9 mesi. Anche se sul tavolo c'è anche l'ipotesi di restringerne la durata a 7 mesi dalla seconda dose. In questo modo si cerca di incentivare gli indecisi a effettuare la dose booster, che è già prevista, da ieri, dai 40 anni in su.

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