Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Istituto tra gennaio e ottobre sono state 448.110 (+6,3% rispetto allo stesso periodo del 2020) mentre sono 1.017 quelle per infortuni con esito mortale (-1,8%). Lo fa sapere l’Inail pubblicando i dati della sezione Open data e sottolineando che sono in aumento le patologie di origine professionale denunciate che sono state 45.395 (+24,0%). L’Inail ricorda che si tratta solo di denunce e non di casi accertati e che i dati mensili sono fortemente influenzati dall’emergenza Coronavirus. «Gli open data pubblicati - spiega - sono provvisori e il loro confronto richiede cautele, in particolare rispetto all’andamento degli infortuni con esito mortale, soggetti all’effetto distorsivo di «punte occasionali» e dei tempi di trattazione delle pratiche. Per quantificare il fenomeno, comprensivo anche dei casi accertati positivamente dall’Inail, sarà quindi necessario attendere il consolidamento dei dati dell’intero 2021, con la conclusione dell’iter amministrativo e sanitario relativo a ogni denuncia».