Una sentenza pronunciata dal giudice tutelare del tribunale di Firenze ha dato il via libera alla vaccinazione per un 13enne la cui madre è una 'no vax'. La causa era stata avviata dal padre del bambino, favorevole che il figlio fosse vaccinato contro il Covid. «Mio figlio è già stato vaccinato - racconta l’uomo - adesso è molto contento, prima ogni volta che doveva andare da qualche parte con gli amici doveva fare un tampone». «L'ho fatto per la sicurezza di mio figlio - spiega il padre - e per rispetto degli altri, soprattutto di chi soffre di patologie». Adesso che è arrivato il via libera anche per la fascia di età 5-11 anni, il padre sta pensando di avviare una causa per vaccinare i due figli più piccoli. Nella causa è stato assistito dall’avvocato Gianni Baldini, presidente regionale dell’Associazione matrimonialisti in Toscana: «Si tratta della prima pronuncia del tribunale di Firenze sul tema - spiega Baldini - ma anche del primo caso in Italia che riguarda non un grande minore, ma un piccolo minore», cioè non un adolescente ma un ragazzino di più giovane età. Nel decreto del tribunale, il giudice «attribuisce al solo padre il potere di decisione in ordine alla somministrazione di vaccino anti Covid» al figlio minorenne.