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Caos rifiuti ad Andria, si va verso il Capodanno... senza raccolta

La società che si occupa del servizio di igiene urbana di questo capoluogo di provincia della Bat, ha comunicato che sabato primo gennaio non effettuerà il servizio

A Capodanno Andria rischia di ritrovarsi con numerosi rifiuti per strada poiché la società Sangalli, che si occupa del servizio di igiene urbana di questo capoluogo di provincia della Bat, ha comunicato che sabato primo gennaio non effettuerà il servizio della raccolta rifiuti per le utenze domestiche, ma solo per quelle non domestiche. Potrebbero pertanto registrarsi disagi nella città più popolosa della Bat.
A Barletta avverrà l'esatto contrario: gli operatori di Barsa ritireranno le frazioni delle utenze domeniche, ma non quelle delle attività.
A Trani, invece, Amiu raccoglierà regolarmente i rifiuti delle utenze domestiche e non domestiche, nel rispetto del calendario della raccolta differenziata porta a porta.
A Trani, però, sempre dal primo gennaio, prende forma una novità annunciata già da tempo: infatti, sarà soppressa l'isola ecologica mobile di via Gisotti, che per un anno ha attenuato l'impatto del passaggio dalla raccolta rifiuti tradizionale al porta a porta, consentendo ai residenti della zona di conferire agli operatori di Amiu i propri rifiuti in uno spazio temporale fra le 8 e le 13.
Purtroppo, però, spesso il servizio è stato utilizzato non correttamente, determinando il deposito di rifiuti in strada e non pochi disagi per il quartiere.
Restano pertanto attive le isole ecologiche mobili di via Superga e via Andria, oltre il Centro di raccolta comunale in via Finanzieri.

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