Chi decide, tra gli over50, in ogni caso di non sottoporsi alla vaccinazione?
In questo caso parte la multa di 100 euro dell’Agenzia delle entrate.
Sabato 16 Novembre 2024
Il nuovo decreto Covid del governo Draghi introduce la misura dell’obbligo vaccinale per gli over 50 ed è stato pubblicato venerdì sera in Gazzetta Ufficiale. È entrato in vigore ieri, sabato 8 gennaio. Ecco tutto ciò che c'è da sapere con una serie di domande e risposte sulle nuove regole dovute alla nuova emergenza Covid da fronteggiare in seguito alla quarta ondata della pandemia che mettendo a dura prova anche l'Italia. Chi ha un'età superiore ai 50 anni quando deve fare il vaccino? La prima dose va fatta entro l'febbraio.
Chi decide, tra gli over50, in ogni caso di non sottoporsi alla vaccinazione?
In questo caso parte la multa di 100 euro dell’Agenzia delle entrate.
Per gli over50 quando scatta l’obbligo di green pass rafforzato (vaccinati e guariti) per andare al lavoro?
Il 15 febbraio
Qual è la sanzione prevista per chi non lo ha?
Si prevede la medesima sanzione già operativa per gli altri lavoratori: sospensione, senza retribuzione; multa da 600 a 1.500 euro se si viene scoperti sul luogo di lavoro ed in caso di violazione che viene ripetuta la sanzione viene raddoppiata.
Esistono nuove categorie di lavoratori per i quali è previsto l’obbligo vaccinale?
Il personale universitario.
Situazione mascherine. E' ancora obbligatoria?
Sì in tutta Italia fino al 31 gennaio sia all'aperto che al chiuso.
Invece, la mascherina FFP2 dove è obbligatoria?
Su tutti i mezzi di trasporto, per accedere a spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all'aperto nelle sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso o all'aperto. E' obbligatoria la Ffp2 anche su funivie, cabinovie e seggiovie quando nell'impianto ci sono le cupole paravento.
Dal 10 gennaio in quali altri luoghi è obbligatorio accedere con il green pass rafforzato?
- Alberghi e strutture ricettive; - feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose; - sagre e fiere; - centri congressi; - servizi di ristorazione all’aperto; - impianti sciistici; -palestre, piscine , centri natatori, sport di squadra e i centri benessere anche all’aperto - centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto; -aerei, treni e navi; - trasporto pubblico locale.
Dove era già previsto il green pass rafforzato?
- nei bar e ristoranti al chiuso anche per consumare al bancone; - nei luoghi dello spettacolo; - nelle palestre e nelle piscine al coperto.
Il green pass base per poter andare dal parrucchiere, dal barbiere e nei centri estetici da quando serve?
Da giovedì 20 gennaio 2022.
E invece per poter accedere negli altri negozi?
Dall' febbraio 2022.
Sono previste delle eccezioni?
Il green pass non sarà obbligatorio per entrare nei negozi di generi alimentari, nelle farmacie e nei negozi che vendono prodotti ritenuti essenziali.
Qual è la capienza massima degli stadi e dei palazzetti?
All’aperto è al 50% dei posti disponibili, al chiuso la percentuale scende al 35%.
Quali sono le nuove norme sulla quarantena? Da quando si applicano?
Le nuove norme sulla quarantena per le persone che hanno avuto un contatto stretto con un positivo al COVID-19 si applicano a partire dal 31 dicembre 2021, data di entrata in vigore del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 229.
Il decreto prevede che, in caso di contatto stretto con un soggetto confermato positivo al COVID-19, la quarantena preventiva non si applichi: - alle persone che hanno completato il ciclo vaccinale “primario” (senza richiamo) da 120 giorni o meno; - alle persone che sono guarite dal COVID-19 da 120 giorni o meno; - alle persone che hanno ricevuto la dose di richiamo del vaccino (cosiddetta “terza dose” o “booster”). A tutte queste categorie di persone si applica una auto-sorveglianza, con obbligo di indossare le mascherine FFP2 fino al decimo giorno successivo all'ultima esposizione al soggetto positivo al COVID-19 (quindi l’undicesimo giorno dall’ultimo contatto). È prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione dell’antigene Sars-Cov-2 alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto. Nel caso in cui il test sia effettuato presso centri privati abilitati, è necessario trasmettere alla Asl il referto negativo, anche con modalità elettroniche, per determinare la cessazione del periodo di auto-sorveglianza. Ai contatti stretti che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni e che abbiano comunque un green pass rafforzato valido, se asintomatici, si applica una quarantena con una durata di 5 giorni con obbligo di un test molecolare o antigenico negativo al quinto giorno. Per i soggetti non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni, continua a vigere la quarantena di 10 giorni dall’ultime esposizione, con obbligo di un test molecolare o antigenico negativo al decimo giorno. Ai soggetti contagiati che abbiano precedentemente ricevuto la dose booster o che abbiano completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, l’isolamento è ridotto a 7 giorni purché siano sempre stati asintomatici o risultino asintomatici da almeno 3 giorni e alla condizione che, al termine di tale periodo, risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo. In tutti i casi descritti, per la cessazione della quarantena è necessario l’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare. Nel caso in cui il test sia effettuato presso centri privati abilitati, è necessario trasmettere alla Asl il referto negativo, anche con modalità elettroniche.
Cosa cambia con la zona arancione per chi non ha il green pass rafforzato e quali sono le restrizioni previste
- non si può uscire dal proprio comune di residenza se non per motivi di "lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune"; - non si può accedere agli impianti di risalita delle piste da sci; - non si può accedere ai centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi; - non si può partecipare ai corsi di formazione in presenza; -non si può praticare sport di contatto.
Il green pass: come si ottiene e quanto dura?
Si può ottenere con il tampone. Se rilasciato con l’antigenico è valido 48 ore, con il molecolare dura 72 ore.