David Sassoli, delirio no vax sui social: "E' morto per il vaccino". Ma non è questa la causa del decesso
Gli avvoltoi no vax non risparmiano David Sassoli. Speculazioni deliranti su Twitter (ma anche su Facebook e altri social) con l'hashtag #nessunacorrelazione stanno mettendo in relazione la morte del presidente del Parlamento europeo David Sassoli con le peggiori teorie no-vax, tanto da diventare di tendenza sul social media. «Strane coincidenze...e chissà quanti Sassoli ci sono in Italia», farnetica un certo @xfrancyxx, mentre @Roby addirittura gioisce con tanto di emoticon sorridenti alla notizia, ieri sera, dell’aggravarsi delle condizioni del capo dell’europarlamento. David Sassoli, in realtà era malato da tempo: 10 anni fa, come riferisce Il Foglio, aveva subito un intervento di trapianto di midollo per un mieloma. a causa dell'operazione era rimasto lontano dalle aule di Bruxelles e Strasburgo per alcuni mesi. Infine, a novembre - come racconta Open.online era stato ricoverato per una polmonite da legionella. E in quella occasione, con un video su Twitter, aveva rivelato gato il suo stato di salute smentendo così implicitamente il legame tra la sua malattia e il Coronavirus. «Ma Sassolini il vaccino non proteggeva dalle conseguenze gravi? Che meraviglia sono tanto felice», è l'orribile tweet di questa utente. «In troppi sono morti per #nessunacorrelazione con il siero mRNA che deprime il sistema immunitario», scrive un tale Patriotaitaliano ripostando la notizia della morte di Sassoli. «Turbata dalla morte di Sassoli anche perché la "grave disfunzione del sistema immunitario" è la stessa diagnosi pronunciata per un mio caro subito dopo il vaccino! La comunicazione deve essere più chiara sulle cause della morte», scrive sempre con sotto l’hashtag #nessunacorrelazione @OrtaGuida. Per fortuna su Twitter ci sono anche migliaia di utenti che denunciano questa valanga di hater e le loro teorie complottistiche senza senso. Mentre lo staff del presidente del Parlamento Ue ha ricordato in mattinata che «anche quando, recentemente, di fronte ai suoi gravi problemi di salute, si erano diffuse in rete deliranti malevolenze su Covid e affini», Sassoli aveva scelto di non replicare, «di non inasprire i toni, gli era sembrata l’unica scelta possibile. Paradigma di stile, riservatezza, sobrietà. E di una merce rara, nella temperie della politica contemporanea: l’autorevolezza. Politica e morale». "Non ho mai visto tanta cattiveria ferina e ribalda - scrive in un post Enrico Mentana - Gioiscono per la morte delle persone con lo stesso entusiasmo dei tifosi per un gol, e quale che sia la causa del decesso lo addebitano al vaccino, ribaltando il suo accertato ruolo salvifico. Con ciò fuorviano gli sprovveduti che li ascoltano, e davvero ne mettono a rischio la vita. E per di più azzerano lo spazio per un più serio controllo critico, in mezzo a quella infrequentabile compagnia di avvoltoi".
L'Istituto Aviano: grave complicanza del sistema immunitario
«Il presidente del Parlamento europeo David Sassoli è deceduto alle ore 1:15 della notte scorsa al Centro di riferimento oncologico (Cro) di Aviano per una grave complicanza dovuta a una disfunzione del sistema immunitario. Era ricoverato al Cro dal 26 dicembre scorso. Nel rispetto del riserbo mantenuto dal presidente Sassoli e dalla famiglia, l’Istituto non fornirà ulteriori informazioni». E’ quanto si legge in una nota dell’Istituto friulano. «La direzione del Centro di riferimento oncologico, anche a nome di tutto l’Istituto - prosegue la nota - si unisce al cordoglio unanime per la scomparsa di un professionista e di un uomo delle istituzioni di rara umanità e sensibilità, e formula alla famiglia Sassoli e ai suoi collaboratori le più sentite condoglianze».