«Non serve mettere fine al sistema dei colori» come chiedono le Regioni, «i contagi stanno calando». Lo dice all’Agi il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri. «L'ondata dura 40-60 giorni», osserva. La proroga allo stato di emergenza che scade il 31 marzo? «Non ci sarà», afferma Sileri.
La posizione delle Regioni
«Guardare al futuro e procedere rapidamente verso una normalizzazione della situazione che consenta una ripresa più ordinata e il rilancio del nostro Paese. Questi gli obiettivi che ci siamo posti oggi e che sono la base di una posizione che i Presidenti della Regioni hanno condiviso in modo unanime». Così Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni. «Superare definitivamente il sistema a colori delle zone di rischio assieme all’esigenza che la sorveglianza sanitaria sia riservata ai soggetti sintomatici - spiega - rappresentano i caposaldi di un documento che sarà inviato al Governo e che sarà una piattaforma imprescindibile per il futuro confronto fra l'Esecutivo e le Regioni». Va poi semplificata, è la posizione delle Regioni, «la sorveglianza nelle scuole. Sotto questo profilo per non interrompere continuamente l’attività didattica in presenza è opportuno tenere in isolamento solo gli studenti positivi sintomatici. Infine occorrerà rivedere la classificazione dei ricoveri Covid evitando di includere i pazienti positivi ricoverati per altre patologie».
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