Si chiama smaRT-LAMP, è una combinazione di una applicazione gratuita per smartphone e un kit di laboratorio, che permette di trasformare un normale telefono in un sistema di rilevamento di infezioni respiratorie, compresa l’influenza stagionale o il Covid-19. Descritto sul Journal of American Medical Association Network Open, questo approccio è stato sviluppato dagli scienziati dell’Università della California a Santa Barbara. Il sistema di rilevamento, dichiarano gli autori, è tra i più rapidi, sensibili, convenienti e scalabili attualmente a disposizione, e può essere facilmente adattabile ad altri agenti patogeni con potenziale pandemico. Questo metodo, spiegano gli scienziati, fornisce una piattaforma utile per test domestici a basso costo. Il team, guidato da Michael Mahan, David Low, Charles Samuel, Jeffrey Fried e Lynn Fitzgibbons, ha sviluppato un metodo per ottenere risultati pratici e alla portata di tutti per monitorare la diffusione della pandemia. «Con la diffusione delle nuove varianti di SARS-CoV-2 - sostiene Mahan - il rilevamento dei focolai di infezione è essenziale. Oltre la metà della popolazione mondiale possiede uno smartphone, per cui riteniamo che questo approccio possa essere davvero equo e paritario per una medicina diagnostica di precisione utile agli operatori sanitari in ogni parte del monto». L’app utilizza la semplice fotocamera di uno smartphone e restituisce un responso accurato in 25 minuti. Il kit di laboratorio ha un costo inferiore a 90, e si compone fondamentalmente di una piastra riscaldante e di luci LED. I test di screening richiedono meno di 7 ciascuno, a fronte dei 10-20 necessari per eseguire un tampone antigenico rapido e 100-135 per il PCR. Per effettuare l’esame è sufficiente prelevare un piccolo campione di saliva e analizzarlo tramite la fotocamera e il kit diagnostico. Non sono necessari materiali speciali aggiuntivi. I test PCR, spiegano gli autori, sono attualmente il metodo più accurato per valutare la presenza di infezione, ma sono economicamente costosi, richiedono una discreta quantità di tempo e l’uso di materiali ingombranti e complessi. SmaRT-LAMP potrebbe fornire risultati con una sensibilità paragonabile a quella dei test PCR, a un costo significativamente inferiore e una frazione del tempo necessario a ottenere un responso accurato. Questo approccio è in grado di rilevare e differenziare un’infezione da SARS-CoV-2 o da virus influenzale, e può essere facilmente modificato per rilevare nuove varianti e altri agenti patogeni potenzialmente preoccupanti. «Ci auguriamo che tecnologie come questa offrano nuovi modi per portare una diagnostica all’avanguardia a popolazioni svantaggiate e vulnerabili - commenta Low - l’app gratuita è stata sviluppata per il sistema operativo Android e può essere scaricata e installata dal Google Play Store». All’apertura dell’app, all’utente viene presentata la possibilità di esercitarsi prima di eseguire i campioni di prova. «Test rapidi e convenienti sono di fondamentale importanza in questo momento - conclude Fitzgibbons - specialmente per le popolazioni vulnerabili che stanno lottando per ottenere un’adeguata copertura vaccinale. Questo approccio potrebbe ridurre il rischio di focolai epidemici di portata globale e semplificare il contenimento dei contagi».